Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Desktop
Banner Ancharia Mobile 1
La CISA aggiunge ulteriori 66 CVE all’elenco dei bug critici

La CISA aggiunge ulteriori 66 CVE all’elenco dei bug critici

Redazione RHC : 28 Marzo 2022 12:52

La US Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha aggiunto 66 nuovi CVE al suo catalogo di vulnerabilità note e ha richiesto alle agenzie federali di correggerle entro il 15 aprile 2022.

66 nuove vulnerabilità hardware e software aggiunte sono state corrette tra il 2005 e il 2022. Le più interessanti sono le vulnerabilità divulgate il mese scorso su Mitel (CVE-2022-26143) e Windows ( CVE-2022-21999).

Microsoft ha corretto il CVE-2022-21999 nel servizio di stampa di Windows durante gli aggiornamenti della sicurezza programmati di febbraio. Con il suo aiuto, un utente malintenzionato può eseguire codice arbitrario con privilegi di sistema.


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

La vulnerabilità CVE-2022-26143 in Mitel interessa i dispositivi con un driver vulnerabile (TP-240), inclusi MiVoice Business Express e MiCollab.

La vulnerabilità consente di eseguire attacchi DDoS con un’amplificazione record (4,3 miliardi a 1) utilizzando il metodo di riflessione interna.

Tra le 66 vulnerabilità introdotte da CISA ci sono anche la vulnerabilità di esecuzione di codice in modalità remota in Hewlett Packard OpenView risolta nel 2005, la vulnerabilità di buffer overflow in Adobe Reader e Acrobat risolta nel 2009, la vulnerabilità di esecuzione di codice in modalità remota in phpMyAdmin risolta nello stesso anno e altre 23 bug datati 2010-2016 anno.

I criminali informatici iniziano a utilizzare le nuove vulnerabilità nei loro attacchi quasi immediatamente dopo che il produttore di un prodotto vulnerabile ha rilasciato una correzione.

Ad esempio, CVE-2022-21999 in Windows Print Service, la CVE-2022-26143 in Mitel e la CVE-2022-26318 in WatchGuard sono stati scoperti a febbraio di quest’anno e hanno subito iniziato a essere sfruttati dagli hacker. Pertanto, è molto importante installare le patch il prima possibile, soprattutto sui sistemi connessi a Internet.

A causa del gran numero di vulnerabilità aggiunte di recente, la CISA non ha fornito un aggiornamento regolare, quindi gli amministratori di sistema dovranno rivedere le nuove voci nel catalogo, che ora ammontano a circa 570 vulnerabilità.

Dopo aver aperto il catalogo, è necessario fare clic sull’intestazione della colonna “Data aggiunta” per ordinare le vulnerabilità in base all’ultima aggiunta.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Google Gemini 3.0: novità e aggiornamenti per l’assistente AI più atteso dell’anno
Di Redazione RHC - 09/11/2025

Nel corso dell’ultima settimana, Google ha annunciato che l’assistente Gemini potrà da ora integrare nativamente i servizi YouTube e Google Maps senza la necessità di utilizzare comandi specific...

Immagine del sito
La favola di Borgomastro che pensò di bandire le accette… ma poi arrivarono le Seghe
Di Stefano Gazzella - 09/11/2025

C’era una volta una Città che aveva un Bosco Magico. Era felice di averlo, anche un po’ orgoglioso. Motivo per cui tutti i cittadini facevano volentieri meno a qualche piccola comodità per mante...

Immagine del sito
New York fa causa a Facebook, Instagram, TikTok e YouTube per crisi di salute mentale tra i giovani
Di Redazione RHC - 09/11/2025

La città di New York ha intentato una causa mercoledì contro un gruppo di piattaforme di social media di spicco, come TikTok, YouTube, Instagram e Facebook, con l’accusa di aver contribuito a scat...

Immagine del sito
Il nuovo obiettivo di Microsoft per l’intelligenza artificiale? La medicina!
Di Redazione RHC - 08/11/2025

Il colosso della tecnologia ha annunciato la creazione di un nuovo team di sviluppo per un’intelligenza artificiale “sovrumana” che supererà in accuratezza gli esperti umani nelle diagnosi medi...

Immagine del sito
La password più usata nel 2025? E’ ancora “123456”! L’umanità non impara mai
Di Redazione RHC - 08/11/2025

Nel 2025, gli utenti fanno ancora molto affidamento sulle password di base per proteggere i propri account. Uno studio di Comparitech, basato sull’analisi di oltre 2 miliardi di password reali trape...