La Runet blocca Tor. Gli utenti russi fuori dalla rete Onion.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Desktop
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
La Runet blocca Tor. Gli utenti russi fuori dalla rete Onion.

La Runet blocca Tor. Gli utenti russi fuori dalla rete Onion.

8 Dicembre 2021 17:16

Il sito web principale del Tor Project, torproject[.]org, è attivamente bloccato dai maggiori fornitori di servizi Internet russi e fonti del paese affermano che il governo si sta preparando a condurre un ampio blocco del progetto.

Tor è un progetto software che consente agli utenti di crittografare e reindirizzare automaticamente le proprie richieste web attraverso una rete di nodi Tor per la navigazione anonima.

È comunemente usato per proteggere la propria identità da Internet e dai fornitori di servizi ed aiuta gli utenti a nascondere le proprie tracce online, accedere alle informazioni condivise senza temere l’esposizione e aggirare la censura.

La censura russa del sito di Tor è iniziata il 1 dicembre 2021, ma inizialmente molti l’hanno ignorata suggerendo che fosse solo un effetto collaterale della sperimentazione della rete Runet, il progetto di Internet sovrano della Russia, del quale abbiamo parlato molto diverso tempo fa.

Tuttavia, come sembra, la Russia sta conducendo un’azione coordinata contro Tor, orchestrata dal Roskomnadzor, il Servizio federale per la supervisione delle comunicazioni, dell’informatica e dei mass media.

Questo blocco si è verificato contemporaneamente alla messa al bando di altri sei servizi VPN in Russia, introducendo ostacoli all’accesso a Internet anonimo multilivello per gli utenti nel paese.

Secondo Roskomsvoboda, una ONG russa focalizzata sui diritti digitali, il blocco è stato avviato dal vettore di telecomunicazioni Rostelecom il 1 dicembre 2021, seguito da MTS e Tele 2 con azioni simili il 3 dicembre 2021.

Le persone che tentano di accedere a Tor potrebbero farlo utilizzando proxy o canali segreti come “ponti”, ma secondo quanto riferito il blocco colpisce alcuni di quei canali alternativi.

In risposta alla situazione, il Tor Project ha pubblicato un post in cui esorta i volontari a gestire i bridge Tor per aiutare i russi a restare online.

“La Russia è il paese con il secondo maggior numero di utenti Tor, con oltre 300.000 utenti giornalieri o il 15% di tutti gli utenti Tor. Poiché sembra che questa situazione possa degenerare rapidamente in un blocco Tor a livello nazionale, è urgente che rispondiamo a questa censura! Abbiamo bisogno del tuo aiuto ORA per mantenere i russi connessi a Tor!”

sostiene il post sul blog di Tor.

Fonte

https://blog.torproject.org/tor-censorship-in-russia/

https://www.bleepingcomputer.com/news/security/tor-s-main-site-blocked-in-russia-as-censorship-widens/

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Sottovalutare la sicurezza informatica Oggi. Parliamo di “tanto chi vuoi che mi attacca?”
Di Gaia Russo - 18/12/2025

La cultura del “tanto chi vuoi che mi attacchi?” gira ancora, testarda. Non è uno slogan, è proprio un modo di pensare. Una specie di alibi mentale che permette di rimandare, di non guardare tro...

Immagine del sito
RCE in HPE OneView: 10 su 10! Aggiornamenti urgenti per il Cloud e i Data Center
Di Redazione RHC - 18/12/2025

La sicurezza informatica è un tema che non scherza, specialmente quando si parla di vulnerabilità che possono compromettere l’intero sistema. Ebbene, Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha appena lan...

Immagine del sito
Allerta critica CISA! Tre nuovi bug sfruttati attivamente: Cisco, SonicWall e ASUS nel mirino
Di Redazione RHC - 18/12/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha diramato un’allerta critica includendo tre nuove vulnerabilità nel suo catalogo delle minacce informatiche sfruttate (KEV), evidenziand...

Immagine del sito
Backdoor invisibile nei Cisco Secure Email: quando la patch non basta più
Di Redazione RHC - 18/12/2025

Quando si parla di sicurezza informatica, è normale pensare a un gioco costante tra chi attacca e chi difende. E in questo gioco, le vulnerabilità zero-day sono il jackpot per gli hacker criminali. ...

Immagine del sito
Linee Rosse e Limiti Etici nell’OSINT: Quando la Ricerca Oltrepassa il Confine della Legalità
Di Alexandro Irace - 17/12/2025

L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...