
Redazione RHC : 2 Agosto 2022 07:00
Skoltech e il Radio Research Institute (NIIR) della Federazione Russa, svilupperanno apparecchiature di comunicazione domestiche di sesta generazione (6G) entro il 2025. Per implementare il progetto, le organizzazioni richiedono 30 miliardi di rubli dal budget (circa 50 milioni di euro), riferisce Kommersant, citando una fonte che conosce l’avanzamento dei lavori sul progetto.
Oleg Ivanov, Direttore Generale dell’Istituto di Ricerca, ha confermato queste informazioni riportando che nell’ambito del progetto è previsto lo sviluppo di apparecchiature dal livello dei prototipi alla messa in produzione.
Si prevede di considerare nel progetto anche le problematiche relative alla base componenti e la creazione di un quadro normativo.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Secondo la pubblicazione, il vice primo ministro Dmitry Chernyshenko ha incaricato il Ministero dello sviluppo digitale, insieme al Ministero dell’istruzione e della scienza e al Ministero delle finanze, di fornire ulteriori finanziamenti per il lavoro di ricerca e sviluppo (R&S) nel campo delle reti di comunicazione 6G al momento della formazione del bilancio per il 2023-2025.
Nell’ambito del progetto, Skoltech e il Radio Research Institute propongono di modificare la roadmap per lo sviluppo delle reti 5G, prevista da Rostec nel 2020. Tuttavia, la stessa società statale ha offerto al Ministero della Trasformazione Digitale una nuova versione, in cui l’attenzione non è sul 5G, ma sulla generazione precedente: LTE.
Il 6G è la sesta generazione di comunicazioni mobili, la cui introduzione è prevista nel 2028-2030, basata su standard di telecomunicazione che seguono gli standard 5G/IMT-2020. In alcuni casi, sono indicati come NET-2030 o 6G / NET-2030.
Redazione
Nel panorama dei forum underground esistono attori che operano in modo episodico, alla ricerca di un singolo colpo mediatico, e altri che costruiscono nel tempo una pipeline quasi industriale di comp...

Nel contesto odierno, proteggere una rete richiede molto più che impostare una password complessa. Un attacco informatico contro una rete wireless segue un percorso strutturato che evolve dal monitor...

Il DPO, ma anche il consulente privacy, interagisce in modo significativo con il mondo dell’IT. Purtroppo non sempre lo fa in modo corretto, soprattutto perché alcuni falsi miti provocano quel rumo...

Il post 462 del canale ufficiale di Durov ha attivato subito la “modalità urlo”: “Fine dell’internet libero. L’internet libero sta diventando uno strumento di controllo”. Niente auguri pe...

Il mercato clandestino del cybercrime continua a evolversi rapidamente, alimentato da gruppi specializzati che progettano e vendono strumenti per truffe digitali sempre più sofisticate. Tra questi, u...