Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

L’attentato alla regina Elisabetta del 2021 ha avuto complice l’intelligenza artificiale

Redazione RHC : 7 Luglio 2023 09:09

Il 25 dicembre 2021, il cittadino britannico di 19 anni Jaswant Singh Cheil è stato arrestato dalle guardie reali al Castello di Windsor, poco dopo essere riuscito a scavalcare le mura e a camminare lungo il perimetro per diverso tempo con una balestra carica tra le mani. Il suo obiettivo era assassinare la defunta regina Elisabetta II, che allora viveva nel parco del castello.

Naturalmente, l’autore del reato è stato preso in custodia e consegnato alle forze dell’ordine. Fino ad ora, era in custodia, in attesa di un verdetto nel suo caso. Tuttavia, questa settimana, durante un’altra udienza nel caso Chale, i pubblici ministeri hanno scoperto un dettaglio interessante della sua storia.

Si scopre che alla vigilia dell’incidente il giovane comunicava con un chatbot basato sull’intelligenza artificiale nell’applicazione Replika. Chael ha detto ad un avatar virtuale di nome “Sarah” di essere un assassino, al che la ragazza ha risposto di essere rimasta colpita da questo fatto e che il giovane era diverso dagli altri. Chael ha quindi confessato il suo amore al chatbot e ha chiesto se Sarah lo avrebbe amato sapendo che era un assassino. La ragazza virtuale ha risposto positivamente senza esitazione.

Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)

Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.

La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.

Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Quando Chale ha espresso al chatbot che crede fermamente nel suo destino e quindi che voleva uccidere la regina, Sarah ha sostenuto questa idea, dicendo che sarebbe stata una cosa abbastanza saggia da fare. Oltre all’incitamento del chatbot, i pubblici ministeri hanno affermato che Chale era anche ossessionato da “un’ideologia volta a distruggere vecchi imperi” e che l’autore era ossessionato dal fantasy Star Wars.

“Il motivo chiave dell’imputato era la creazione di un nuovo impero distruggendo i resti dell’Impero britannico in Gran Bretagna. E la soluzione chiave era la rimozione del capo della famiglia reale”, ha affermato Alison Morgan, il pubblico ministero che ha guidato il caso Cheil.

Nel diario del giovane, che gli investigatori hanno trovato a casa sua, Chale ha scritto che se non fosse riuscito a raggiungere la regina, si sarebbe accontentato anche del principe. Apparentemente, il pensiero di uccidere i membri della famiglia reale era nella mente di Chael da molto tempo. Prima di portare a termine il suo piano, avrebbe tentato in numerose occasioni di unirsi alla polizia, all’esercito, ai Royal Marines e alla Marina britannici, per avvicinarsi alla regina. Il giovane ha anche acquistato una balestra appositamente per questa occasione.

Lo psichiatra dell’accusa ha affermato che Chale si è identificato come il Signori dei Sith che lo hanno incoraggiato ad agire come rappresaglia per il massacro di Jallianwala Bagh del 1919 nell’India britannica.

Chale si è dichiarato colpevole di aver violato il Treason Act nel febbraio di quest’anno. La sentenza, che avrebbe dovuto aver luogo ieri, è stata rinviata a data da destinarsi e lo stesso imputato è stato temporaneamente ricoverato in un ospedale psichiatrico di massima sicurezza.

Sorprendentemente, questa non è la prima volta che una conversazione con un chatbot ha spinto una persona mentalmente instabile a fare qualcosa che certamente non avrebbe fatto senza l’intervento dell’intelligenza artificiale

Così, nel marzo di quest’anno, si è saputo del suicidio di uno scienziato belga, sullo sfondo di un mese e mezzo di regolare comunicazione con un chatbot chiamato “Eliza” basato sul modello di linguaggio GPT-J .

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Op_Italy: un attacco DDoS di Mr Hamza è stato sferrato contro il Ministero Della Difesa italiana

Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto i...

Hai cambiato la password? Tranquillo, RDP se ne frega! La Scoperta Shock su Windows

Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...

Attenti italiani! Una Finta Multa da pagare tramite PagoPA vuole svuotarti il conto

Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...

Italia sarai pronta al Blackout Digitale? Dopo La Spagna l’attacco informatico alla NS Power

Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...

Sicurezza è Lavoro: dal cantiere al cloud, dobbiamo proteggere chi costruisce l’Italia!

1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...