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Le AI possono aggirare la censura Cinese con Genetic Evasion (GE).

Le AI possono aggirare la censura Cinese con Genetic Evasion (GE).

Redazione RHC : 1 Febbraio 2022 07:32

Gli scienziati informatici dell’Università del Maryland (USA) hanno sviluppato un sistema basato sulla tecnologia dell’intelligenza artificiale (AI) in grado di apprendere e aggirare naturalmente la censura di Internet.

Gli scienziati lo hanno testato in Cina, India e Kazakistan e hanno identificato molti modi per aggirare i blocchi del governo, a causa di lacune nella loro logica e vulnerabilità invisibili a occhio nudo.

Gli scienziati hanno chiamato il loro sistema di intelligenza artificiale Geneva, abbreviazione di Genetic Evasion.

Ginevra è in grado di apprendere come funzionano gli strumenti di censura e trovare modi per aggirarli in tempo reale.

“Penso che Ginevra stia cambiando completamente il gioco del gatto e del topo in quanto consente finalmente a coloro che cercano di aggirare la censura di reagire molto, molto rapidamente ai cambiamenti nelle pratiche di censura”

ha affermato il co-creatore di AI Dave Levin. Levin).

Uno dei metodi di censura di Internet più popolari, secondo i ricercatori, è il monitoraggio dei pacchetti di dati inviati con le query di ricerca (una tecnica nota come Deep Packet Inspection, DPI).

I censori bloccano queste richieste se contengono determinate parole o nomi di siti vietati. Ginevra è in grado di sintonizzarsi su questo strumento in tempo reale e aggirare il blocco in diversi modi.

Il primo modo è convincere lo strumento di censura che la richiesta inviata è legittima e non soggetta a censura. Il secondo modo è simulare l’interruzione di una falsa connessione, come se la richiesta inviata non raggiungesse la destinazione, quando in realtà non lo è.

“Circa un anno fa, la Cina ha lanciato un sistema di censura completamente nuovo per interferire con alcuni tipi di comunicazioni sicure. Il nostro software ha impiegato solo un’ora per aggirarlo “

ha affermato il co-fondatore di Ginevra Kevin Bock.

Gli utenti di Internet non devono installare Ginevra: il sistema può essere eseguito in background in un browser. Secondo Levin, questo è molto importante, perché in questo modo gli utenti possono aggirare la censura senza esporsi a ulteriori rischi.

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