Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
Enterprise BusinessLog 320x200 1
L’Exploit per il Bug di Ivanti è Online: Che la Caccia abbia Inizio! Quindi, Patchare subito

L’Exploit per il Bug di Ivanti è Online: Che la Caccia abbia Inizio! Quindi, Patchare subito

Redazione RHC : 18 Settembre 2024 07:28

È apparso online un exploit PoC per una vulnerabilità critica legata all’esecuzione di codice in modalità remota (CVE-2024-29847) in Ivanti Endpoint Manager. L’azienda ha inoltre avvertito che un’altra vulnerabilità nell’Ivanti Cloud Services Appliance (CSA) è già sotto attacco.

CVE-2024-29847 è un problema di deserializzazione dei dati non attendibili che interessava Ivanti Endpoint Manager prima delle versioni 2022 SU6 ed EPM 2024. Questo problema è stato risolto recentemente, il 10 settembre 2024.

Il problema è stato scoperto dalla ricercatrice sulla sicurezza informatica Sina Kheirkhah, che ne ha informato gli sviluppatori tramite la Zero Day Initiative il 1 maggio 2024. Ora che la patch è stata finalmente rilasciata, un ricercatore ha pubblicato informazioni complete sul bug e su come può essere sfruttato, cosa che probabilmente incoraggerà gli hacker a sfruttare CVE-2024-29847.

L’esperto ha affermato che la radice del problema risiede nella deserializzazione non sicura del file eseguibile AgentPortal.exe, ovvero nel metodo OnStart del servizio e nell’utilizzo del framework obsoleto Microsoft .NET Remoting per garantire la comunicazione tra oggetti remoti.

Pertanto, il servizio registra un canale TCP con porte assegnate dinamicamente e non fornisce una protezione adeguata, consentendo a un utente malintenzionato remoto di iniettare oggetti dannosi. Alla fine, l’aggressore acquisisce la capacità di eseguire operazioni sui file sul server (lettura e scrittura di file), anche con shell web in grado di eseguire codice arbitrario.

Kheirkhah nota che un filtro può limitare la capacità di deserializzare gli oggetti, ma utilizzando una tecnica descritta da James Forshaw, questo meccanismo di protezione può essere aggirato.

Vale anche la pena notare che la scorsa settimana gli sviluppatori Ivanti  hanno avvertito che un’altra recente vulnerabilità (CVE-2024-8190) nel prodotto Cloud Services Appliance è già utilizzata attivamente negli attacchi.

Secondo il fornitore, questo problema consente agli aggressori autenticati in remoto con privilegi amministrativi di eseguire l’esecuzione di codice in modalità remota tramite l’iniezione di comandi su dispositivi vulnerabili che eseguono Ivanti CSA 4.6 e versioni precedenti.

In seguito alla divulgazione di questo problema il 10 settembre 2024, diversi clienti Ivanti hanno riferito che la falla era già stata utilizzata in attacchi, i cui dettagli non erano ancora disponibili.

Sebbene sia stata rilasciata la CSA 4.6 Patch 519, Ivanti ha consigliato ai clienti di migrare da CSA 4.6.x (che non è più supportato) a CSA 5.0 (che è ancora supportato). Si noti inoltre che l’utilizzo di configurazioni CSA dual-homed con ETH-0 come rete interna riduce significativamente il rischio di sfruttamento di questo problema.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Quale sarà l’e-commerce italiano basato su Magento che presto sarà violato?
Di Redazione RHC - 28/10/2025

Un nuovo post sul dark web mette in vendita l’accesso amministrativo a un negozio online italiano basato su Magento. Prezzo: 200 dollari. Clienti e ordini in chiaro, e un rischio enorme per la sicur...

Immagine del sito
Microsoft Teams farà la spia al tuo capo quando non sei in ufficio! A dicembre il deploy del tracciamento della posizione
Di Redazione RHC - 27/10/2025

Microsoft Teams riceverà un aggiornamento a dicembre 2025 che consentirà di monitorare la posizione dei dipendenti tramite la rete Wi-Fi dell’ufficio. Secondo la roadmap di Microsoft 365 , “quan...

Immagine del sito
Mentre Papa Francesco è Vivo e continua il suo ministero, la disinformazione Galoppa
Di Redazione RHC - 26/10/2025

Un’indagine condotta dall’Unione Europea di Radiodiffusione (EBU), con il supporto della BBC, ha messo in luce che i chatbot più popolari tendono a distorcere le notizie, modificandone il senso, ...

Immagine del sito
BreachForums rinasce ancora dopo l’ennesima chiusura dell’FBI
Di Redazione RHC - 26/10/2025

Spesso abbiamo citato questa frase: “Combattere il cybercrime è come estirpare le erbacce: se non le estirpi completamente rinasceranno, molto più vigorose di prima” e mai come ora risulta esser...

Immagine del sito
Blackout internet di 3 giorni a Caponago: una volpe ha morso e distrutto la fibra ottica
Di Redazione RHC - 25/10/2025

Per tre giorni consecutivi, dal 19 al 22 ottobre, il Comune di Caponago è rimasto isolato dal web a causa di un insolito incidente: una volpe è finita in un pozzetto della rete telefonica, danneggia...