
Redazione RHC : 11 Ottobre 2025 09:24
Un’ondata di messaggi di phishing sta colpendo in questi giorni numerosi cittadini lombardi. Le email, apparentemente inviate da una società di recupero crediti, fanno riferimento a presunti mancati pagamenti per prestazioni sanitarie realmente effettuate.
L’oggetto della comunicazione riporta la formula “Richiesta di saldo debito – [nome e cognome]”, un dettaglio che contribuisce a rendere il messaggio particolarmente credibile. All’interno del testo si trovano elenchi di ricette e prestazioni mediche che corrispondono a quelle effettivamente emesse dai medici curanti, inducendo così il destinatario a ritenere la richiesta autentica.

Il messaggio invita a “regolarizzare la propria posizione” effettuando un versamento di circa 40 euro su un conto corrente estero, con IBAN spagnolo. Tuttavia, si tratta di una truffa costruita per carpire denaro e dati personali.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La Polizia Postale raccomanda di non procedere ad alcun pagamento, di non cliccare sui link contenuti nel messaggio e di segnalare tempestivamente ogni tentativo sospetto attraverso il portale ufficiale www.commissariatodips.it oppure contattando direttamente gli uffici della Polizia di Stato.
La segnalazione di questa campagna fraudolenta è stata diffusa dalla Polizia Postale, che invita i cittadini della Lombardia a prestare la massima attenzione e a verificare sempre l’autenticità delle comunicazioni ricevute via email o SMS.
La vicenda evidenzia come i truffatori stiano sempre più affinando le tecniche di phishing, rendendo i messaggi estremamente realistici e difficili da distinguere da comunicazioni ufficiali.
È fondamentale che i cittadini mantengano un atteggiamento critico, verifichino sempre l’autenticità delle richieste di pagamento e seguano le indicazioni della Polizia Postale. La prudenza e la segnalazione tempestiva dei messaggi sospetti restano le migliori difese contro questo tipo di frodi.
Redazione
La campagna su larga scala TamperedChef sta nuovamente attirando l’attenzione degli specialisti, poiché gli aggressori continuano a distribuire malware tramite falsi programmi di installazione di a...

Una vulnerabilità di tipo authentication bypass è stata individuata in Azure Bastion (scoperta da RHC grazie al monitoraggio costante delle CVE critiche presente sul nostro portale), il servizio g...

Microsoft ha reso nota una vulnerabilità critica in SharePoint Online (scoperta da RHC grazie al monitoraggio costante delle CVE critiche presente sul nostro portale), identificata come CVE-2025-5924...

Il Segretario Generale del Garante per la protezione dei dati personali, Angelo Fanizza, ha rassegnato le proprie dimissioni a seguito di una riunione straordinaria tenuta questa mattina nella sala Ro...

Un impiegato si è dichiarato colpevole di aver hackerato la rete del suo ex datore di lavoro e di aver causato danni per quasi 1 milione di dollari dopo essere stato licenziato. Secondo l’accusa, i...