Redazione RHC : 23 Febbraio 2025 11:51
Microsoft ha compiuto un notevole passo avanti nel campo dell’informatica quantistica con il lancio del suo primo processore quantistico: Majorana 1. A differenza della maggior parte dei chip quantistici che si basano su qubit basati su elettroni, questo rivoluzionario processore sfrutta le particelle di Majorana, uno sviluppo rivoluzionario nel settore.
Al World Governments Summit di Dubai la scorsa settimana, il CEO di Google Sundar Pichai ha paragonato il calcolo quantistico all’intelligenza artificiale di un decennio fa, evidenziandone il potenziale di rimodellare il futuro. Nonostante le sue promesse, il calcolo quantistico rimane una delle sfide più complesse della scienza moderna.
In un annuncio rivoluzionario mercoledì, Microsoft ha presentato Majorana 1, un processore quantistico che utilizza un nuovo tipo di materiale chiamato topoconductor, o superconduttore topologico.
Cybersecurity Awareness per la tua azienda? Scopri BETTI RHC!Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Red hot cyber ha sviluppato da diversi anni una Graphic Novel, l'unica nel suo genere nel mondo, che consente di formare i dipendenti sulla sicurezza informatica attraverso la lettura di un fumetto. Scopri di più sul corso a fumetti di Red Hot Cyber. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Ciò consente lo sviluppo e il controllo delle particelle Majorana, che non esistono in natura ma possono essere formate in condizioni specifiche utilizzando superconduttori e campi magnetici. Si prevede che l’uso di queste particelle migliorerà notevolmente la stabilità e la scalabilità del quantum computing.
I processori quantistici odierni, compresi quelli di Google, Intel e IBM, usano in genere qubit basati su elettroni o circuiti superconduttori. Sebbene questi sistemi siano promettenti, richiedono meccanismi di correzione degli errori estesi per funzionare in modo affidabile.
L’approccio di Microsoft, che utilizza qubit topologici, introduce resistenza agli errori a livello hardware, riducendo significativamente la necessità di meccanismi di correzione aggiuntivi.
“Qualunque cosa tu stia facendo nello spazio quantistico deve avere un percorso verso un milione di qubit. In caso contrario, ti troverai di fronte a un muro prima di raggiungere la scala in cui puoi risolvere i problemi davvero importanti che ci motivano”, ha affermato Chetan Nayak, un membro tecnico di Microsoft.
Microsoft sostiene che Majorana 1 è così avanzato che può essere scalato fino a un milione di qubit, pur rimanendo abbastanza compatto da stare nel palmo di una mano. Un computer quantistico con una tale capacità potrebbe superare la potenza combinata di tutti i computer esistenti al mondo.
Sebbene Majorana 1 rappresenti un notevole risultato scientifico, la sua distribuzione commerciale è ancora lontana anni. I ricercatori Microsoft hanno dedicato oltre 17 anni allo sviluppo di questa tecnologia e, sebbene abbiano costruito con successo un prototipo funzionante, sono necessari ulteriori lavori di ingegneria prima che possa essere ampiamente adottato.
Microsoft sostiene che Majorana 1 aiuterà a “realizzare computer quantistici in grado di risolvere problemi significativi su scala industriale in anni, non decenni”. Tuttavia, le prospettive sulla tempistica variano. Il CEO di Google Sundar Pichai stima che i computer quantistici pratici potrebbero essere disponibili tra cinque e dieci anni, mentre il CEO di Nvidia Jensen Huang ritiene che potrebbero essere ancora lontani decenni.
Al momento, il calcolo quantistico è simile all’intelligenza artificiale di un decennio fa: una tecnologia avanzata ma in gran parte teorica, compresa principalmente dai ricercatori. Con il progredire degli sviluppi, le sue potenziali applicazioni nel mondo reale diventano sempre più tangibili.
Per la maggior parte delle persone, il calcolo quantistico sembra ancora lontano, senza alcun impatto immediato sulla vita quotidiana. Tuttavia, man mano che i progressi continuano, la sua influenza potrebbe essere profonda.
Il calcolo quantistico ha il potenziale per rivoluzionare i settori industriali. In medicina, potrebbe accelerare la scoperta di farmaci simulando interazioni molecolari e chimiche in modi che i computer classici non possono. Nella scienza ambientale, potrebbe contribuire a risolvere le sfide del cambiamento climatico migliorando l’efficienza dei pannelli solari, ottimizzando la tecnologia delle batterie e promuovendo soluzioni di cattura del carbonio.
Inoltre, si prevede che l’informatica quantistica trasformerà l’intelligenza artificiale, rendendola più efficiente e in grado di affrontare problemi complessi come la previsione di disastri naturali e l’ottimizzazione dei sistemi di traffico in tempo reale.
Il 20 settembre scorso abbiamo riportato di un attacco informatico che ha paralizzato diversi aeroporti europei tra cui Bruxelles, Berlino e Londra-Heathrow. Si è trattato di un attacco alla supply c...
Il sistema penitenziario rumeno si è trovato al centro di un importante scandalo digitale: i detenuti di Târgu Jiu hanno hackerato la piattaforma interna dell’ANP e, per diversi mesi, hanno gestit...
Le autorità del Wisconsin hanno deciso di andare oltre la maggior parte degli altri stati americani nel promuovere la verifica obbligatoria dell’età per l’accesso a contenuti per adulti. L’AB ...
Il 10 ottobre 2025 le autorità lettoni hanno condotto una giornata di azione che ha portato all’arresto di cinque cittadini lettoni sospettati di gestire un’articolata rete di frodi telematiche. ...
Il CERT-AGID ha rilevato una nuova variante del phishing ai danni di PagoPA. La campagna, ancora a tema multe come le precedenti, sfrutta questa volta un meccanismo di open redirect su domini legittim...