Redazione RHC : 12 Ottobre 2023 15:55
Microsoft ha annunciato l’intenzione di eliminare gradualmente l’autenticazione NTLM in Windows 11 a favore di Kerberos, introducendo nuovi meccanismi di fallback.
La sicurezza è una priorità per Microsoft, dato che il sistema operativo Windows è utilizzato da più di un miliardo di utenti. Più di un anno fa, la società ha annunciato l’intenzione di abbandonare la versione 1 (SMB1) di Server Message Block in Windows 11 Home. Ora si è saputo dei piani per sostituire l’autenticazione NT LAN Manager (NTLM) con Kerberos.
In un post dettagliato, Microsoft sottolinea che Kerberos è stato il protocollo di autenticazione principale in Windows da oltre 20 anni. Tuttavia, in alcuni casi non riesce a far fronte ai suoi compiti, il che richiede l’uso di NTLM.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Per risolvere questi problemi, l’azienda sta sviluppando nuovi meccanismi in Windows 11, come l’autenticazione iniziale e pass-through tramite Kerberos (IAKerb) e un centro di distribuzione delle chiavi locale (KDC) per Kerberos.
NTLM rimane popolare grazie a una serie di vantaggi, ad esempio non richiede una connessione di rete locale o a un controller di dominio (DC). Tuttavia, date alcune limitazioni di Kerberos, molte organizzazioni non possono semplicemente disabilitare il protocollo legacy.
Per superare i limiti di Kerberos e promuoverlo come un’opzione più attraente per sviluppatori e organizzazioni, Microsoft sta sviluppando nuove funzionalità in Windows 11.
Il primo miglioramento è IAKerb, un’estensione pubblica che consente l’autenticazione con un DC attraverso un server che ha accesso all’infrastruttura appropriata. Il secondo è un KDC locale per Kerberos, che supporta gli account locali.
Nelle fasi successive dell’eliminazione di NTLM, Microsoft modificherà anche i componenti Windows esistenti creati per utilizzare NTLM. Utilizzeranno invece il protocollo Negotiate.
L’obiettivo finale è disabilitare completamente NTLM per impostazione predefinita in Windows 11 se i dati di telemetria lo consentono. Al momento, Microsoft consiglia alle organizzazioni di monitorare l’utilizzo di NTLM e di verificare la disponibilità di ulteriori aggiornamenti su questo argomento.
Durante una RHC Conference, Corrado Giustozzi sottolineò una verità tanto semplice quanto potente: “L’essere umano è, da sempre, un creatore di amplificatori.”. Dal...
Nelle ultime ore, un’ondata massiccia di defacement ha preso di mira almeno una quindicina di siti web italiani. L’attacco è stato rivendicato dal threat actor xNot_RespondinGx (tea...
Nel mezzo degli intensi combattimenti tra Iran e Israele, il cyberspazio è stato coinvolto in una nuova fase di conflitto. Con il lancio dell’operazione israeliana Rising Lion, mirata all&...
Gli esperti avvertono che due nuove vulnerabilità di escalation dei privilegi locali possono essere sfruttate per ottenere privilegi di root sui sistemi che eseguono le distribuzioni Linux pi...
Come avrete ormai capito nella nostra Rubrica WiFi su RedHotCyber, abbiamo intrapreso un viaggio tecnico e pratico nel mondo delle reti wireless, partendo dalla loro origine storica fino ad arrivare a...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006