Microsoft MSMQ Sotto Attacco: Vulnerabilità Critica Consente L'esecuzione di Codice Remoto
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
320×100
Microsoft MSMQ Sotto Attacco: Vulnerabilità Critica Consente L’esecuzione di Codice Remoto

Microsoft MSMQ Sotto Attacco: Vulnerabilità Critica Consente L’esecuzione di Codice Remoto

Redazione RHC : 12 Giugno 2024 14:59

Microsoft ha rilasciato il suo aggiornamento mensile di sicurezza per il Patch Tuesday di giugno, risolvendo 51 vulnerabilità. Di questi, uno è stato classificato come “Critico” (CVSS superiore a 9 punti), mentre i restanti 50 sono stati classificati come “Importanti” (CVSS superiore a 4 punti).

Il numero di errori in ciascuna categoria di vulnerabilità è elencato di seguito:

  • 25 vulnerabilità legate all’escalation dei privilegi
  • 18 vulnerabilità legate all’esecuzione di codice in modalità remota
  • 5 Vulnerabilità di tipo Denial of Service
  • 3 Vulnerabilità nella divulgazione di informazioni

Inoltre, nell’ultimo mese, sono state corrette 17 vulnerabilità nel browser Edge basato su Chromium.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Una vulnerabilità critica nel servizio Microsoft Message Queuing (MSMQ) con ID CVE-2024-30080 e classificazione CVSS 9.8 consente a un utente malintenzionato remoto di eseguire codice arbitrario sul server. Per uno sfruttamento efficace, gli hacker devono inviare al server un pacchetto MSMQ dannoso appositamente predisposto.

Tra le vulnerabilità degne di nota figurano anche errori di esecuzione di codice in modalità remota in Microsoft Outlook ( CVE-2024-30103 , CVSS 8.8), driver Wi-Fi di Windows ( CVE-2024-30078 , CVSS 8.8) e diverse vulnerabilità di escalation dei privilegi nel sottosistema del kernel Win32, mini-filtro Windows Cloud Files e altri componenti.

Una delle vulnerabilità, CVE-2023-50868 (CVSS 7.5), è una vulnerabilità di tipo Denial of Service nel processo di convalida DNSSEC, che può causare un sovraccarico della CPU sul risolutore di convalida DNSSEC. Questa vulnerabilità è stata identificata dai ricercatori del National Applied Cybersecurity Center (ATHENE) a febbraio.

Tyler Reguli, direttore associato della ricerca sulla sicurezza presso Fortra, ha dichiarato: “NSEC3 è una versione migliorata di NSEC (Next Secure) che fornisce la negazione autenticata dell’esistenza. Ciò aiuta a prevenire l’avvelenamento della cache DNS per domini inesistenti.”

Il problema non riguarda solo i prodotti Microsoft, ma anche altri server DNS noti come bind, powerdns, dnsmasq e altri, che hanno rilasciato aggiornamenti per risolvere questo problema.

La società di sicurezza Morphisec, che ha scoperto CVE-2024-30103 in Microsoft Outlook, ha affermato che la vulnerabilità consente l’esecuzione del codice senza richiedere l’interazione dell’utente con il contenuto dell’e-mail. “La mancanza di interazione da parte dell’utente richiesta e la facilità di sfruttamento aumentano la probabilità che questa vulnerabilità venga sfruttata dagli aggressori per l’accesso iniziale”, ha affermato il ricercatore di sicurezza Michael Gorelick.

Tutte le vulnerabilità affrontate nell’aggiornamento di giugno non sono state sfruttate attivamente, ma una di esse era pubblicamente nota al momento del rilascio. Microsoft consiglia agli utenti di non ritardare l’installazione dell’aggiornamento per proteggere i propri sistemi.

Puoi trovare ulteriori informazioni sull’elenco completo delle vulnerabilità risolte sul sito Web ufficiale di Microsoft.

  • 0day
  • Malware
  • microsoft
  • minaccia
  • patch management
  • patch tuesday
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Immagine del sito
React2Shell = Log4shell: 87.000 server in Italia a rischio compromissione
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Immagine del sito
Cloudflare di nuovo in down: disservizi su Dashboard, API e ora anche sui Workers
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Immagine del sito
Backdoor Brickstorm: le spie cinesi sono rimasti silenti nelle reti critiche per anni
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Immagine del sito
La Commissione Europea indaga su Meta per l’integrazione dell’AI in WhatsApp
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...