
Redazione RHC : 17 Giugno 2020 10:20
19 vulnerabilità (alcune delle quali consentono l’#esecuzione di #codice in modalità remota) sono state scoperte in uno stack / libreria #TCP / IP utilizzato in centinaia di milioni di dispositivi #IoT e #OT distribuiti da organizzazioni in un’ampia varietà di device.
“I fornitori interessati vanno dalle boutique di una persona alle multinazionali #Fortune 500, tra cui HP, Schneider Electric, Intel, Rockwell Automation, Caterpillar, Baxter, così come molti altri principali fornitori internazionali”, affermano i ricercatori che hanno scoperto i difetti.
La libreria vulnerabile è stata sviluppata dalla statunitense #Treck e da una società giapponese di nome #Elmic Systems (ora Zuken Elmic) negli anni ’90.
L’elevata affidabilità, prestazioni e configurabilità della libreria è ciò che l’ha resa così popolare e ampiamente diffusa.
#redhotcyber #cybersecurity #zeroday #ricerca
Zero-day flaws in widespread TCP/IP library open millions of IoT devices to remote attack
Redazione
Piaccia o meno, l’invio di un’email a un destinatario errato costituisce una violazione di dati personali secondo il GDPR. Ovviamente, questo vale se l’email contiene dati personali o se altrime...

Nel gergo dei forum underground e dei marketplace del cybercrime, il termine combo indica un insieme di credenziali rubate composto da coppie del tipo email:password. Non si tratta di semplici elenchi...

Sulla veranda di una vecchia baita in Colorado, Mark Gubrud, 67 anni, osserva distrattamente il crepuscolo in lontananza, con il telefono accanto a sé, lo schermo ancora acceso su un’app di notizie...

Anthropic ha rilasciato Claude Opus 4.5 , il suo nuovo modello di punta, che, secondo l’azienda, è la versione più potente finora rilasciata e si posiziona al vertice della categoria nella program...

Il lavoro da remoto, ha dato libertà ai dipendenti, ma con essa è arrivata anche la sorveglianza digitale. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa in un articolo riportando che tali strumenti di monitor...