
Il gruppo di lingua russa Killnet, ampiamente noto per l’organizzazione di massa di attacchi DDoS ai siti Web di varie organizzazioni straniere, ha annunciato pochi giorni fa nel suo canale Telegram che non avrebbe più agito per puro entusiasmo e altruismo.
Ora il gruppo Killnet è un’azienda privata di criminalità informatica militare.
Anche il nome del canale Telegram dei criminali informatici è cambiato a causa della ristrutturazione avvenuta. Il gruppo è interessato a una fonte di finanziamento esterna, sia essa, secondo il leader di Killnet, privata o qualsiasi altro cliente.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Dichiarazione ufficiale!
Altruismo - L'hacktivism di Killnet è giunto al termine...
D'ora in poi siamo: la compagnia di hacker militare privata della Russia Killnet. Per favore, amala e rispettala ...
Cosa significa?
Rispondo: continuiamo le nostre attività distruttive per la gloria della patria!
Non puoi vivere di donazioni e aiuti promessi dagli sponsor 🖕
- Difendiamo anche gli interessi della Federazione Russa, ma ora prendiamo ordini da privati e statali!
PMC KILLNET non funziona in Russia e nei paesi della CSI.
Bene compagni, buona fortuna a tutti noi

Killnet è noto per le sue opinioni politiche estremamente dure nei confronti dell’opposizione russa e dei governi di altri paesi. A d oggi Killnet:
Killnet ha effettuato attacchi contro istituzioni mediche in Europa e negli Stati Uniti. A febbraio, gli aggressori sono stati accusati di aver violato la missione umanitaria della NATO in relazione a un attacco DDoS a uno dei siti web dell’alleanza. E a metà aprile il gruppo ha attaccato un’azienda tedesca che produce equipaggiamento militare e armi.
Nonostante la natura apparentemente distruttiva dei teppisti digitali, l’FBI statunitense, ad esempio, non prende sul serio Killnet .
Secondo l’ufficio, gli attacchi DDoS da parte dei criminali informatici di solito causano il minimo danno. Tuttavia, gli attivisti informatici spesso esagerano la gravità dei loro attacchi, con il risultato che l’impatto psicologico è maggiore del danno effettivo.
I rappresentanti di Killnet promuovono pubblicamente l’opinione di operare nel cyberspazio esclusivamente nell’interesse della Russia.
Tuttavia, i loro metodi sono illegali e le opinioni politiche e le opinioni trasmesse sono molto vicine all’estremismo.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Secondo quanto appreso da fonti interne di RedHotCyber, l’offensiva digitale che sta creando problemi al Sistema Postale Nazionale in Francia è stata ufficialmente rivendicata dal collettivo hacker filo-russo NoName057(16). Gli analisti confermano che l’azione rientra…

L’analisi che segue esamina il vettore di attacco relativo alla CVE-2025-47761, una vulnerabilità individuata nel driver kernel Fortips_74.sys utilizzato da FortiClient VPN per Windows. Il cuore della problematica risiede in una IOCTL mal gestita che…

Una vulnerabilità critica è stata individuata in MongoDB, tra le piattaforme di database NoSQL più utilizzate a livello globale. Questa falla di sicurezza, monitorata con il codice CVE-2025-14847, permette agli aggressori di estrarre dati sensibili…

Il procuratore generale del Texas Ken Paxton ha accusato cinque importanti produttori di televisori di aver raccolto illegalmente dati degli utenti utilizzando la tecnologia di riconoscimento automatico dei contenuti (ACR) per registrare ciò che i…

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana (AGCM) ha imposto una sanzione significativa ad Apple. La sanzione ammonta a 98,6 milioni di euro, ovvero circa 115 milioni di dollari. ed è relativa a al…