Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Ministero della Sanità italiano hackerato? “Gli sviluppatori italiani sono degli scimpanzè”

Redazione RHC : 2 Novembre 2021 12:17

Questa è una storia pubblicata questa notte sul noto forum underground RaidForums, anche se non sappiamo la reale autenticità della stessa.

Ve la raccontiamo così come l’abbiamo compresa e la chiusura del post riporta un epilogo della tragica situazione nella quale versa l’Italia per quel che concerne la sicurezza informatica.

Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.  Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Un black hacker viene contattato per sapere se si possa ottenere dei vaccini specificatamente per l’Italia. Il black hacker ha pensato:

“non ci sono problemi, tanto gli sviluppatori italiani sono degli scimpanzé e troverò sicuramente una falla sull’applicazione web”.

Dopo circa un’ora il black hacker aveva trovato un buco:

“dopo 8 ore avevo il controllo completo sui DB, shell Linux. Ho ottenuto alcune credenziali, ho dato il vaccino al mio amico e ho iniziato a conoscere meglio il sistema. Avrei potuto ottenere dati su spedizioni, container, qualsiasi cosa relativa all’assistenza sanitaria, ho avuto accesso al 100%, server di posta, bla bla bla. Alla fine ho deciso di pagare un annuncio di Jabber e trovare un acquirente per l’accesso.”

A questo punto il black hacker viene contattato da un ragazzo che gli dice che sta avviando una società di sicurezza informatica il quale vorrebbe acquisire i dati per poi poter avvertire il Ministero e quindi avere dei ritorni in termini di brand reputation per la sua neonata azienda.

Il black hacker lo avverte:

“non farlo perché in Italia sono scimpanzé e sprechi solo i tuoi soldi. Mi ignora e continua a chiedere l’accesso. Gli vendo gli accessi per 15k$ in monero”

A questo punto il ragazzo contatta il ministero il quale gli chiede i sample, che richiede al black hacker il quale li fornisce. Il ragazzo chiede al Ministero di informare gli utenti secondo la legge del GDPR. Successivamente, vista l’insistenza, viene ricattato.

Ora non sappiamo se questa storia sia vera o falsa, ma sicuramente l’Italia sta diventando la “barzelletta” europea in termini di sicurezza informatica e la morale in chiusura del post da parte dell’utenza “ItalyIsMafia” fa capire bene questo:

“Non prendere di mira i sistemi italiani perché sono poveri scimpanzé ritardati. Questo poveretto ha sprecato 15k dollari nella speranza che dato che milioni di persone sono state hackerate, potesse pubblicare una dichiarazione di violazione e quindi informare i milioni di utenti coinvolti e citare la sua azienda per averli avvisati.”

“Ha imparato a sue spese che l’Italia non è un paese ma una mafia, dal momento che non ho mai sentito di un paese legittimo come la Germania o la Danimarca, che un ministero informato di una violazione informatica abbia ricattato la persona che glielo aveva fatto sapere affinché queste informazioni non divenissero pubbliche.”

Ed inoltre ha aggiunto quanto segue:

“tra l’altro ho parlato con lui (il mio cliente) e me lo ha detto oggi, mi ha detto che – ho provato a scrivere ai media e non ho ricevuto risposta, ho provato a rivelarlo ai tecnici e sono stato ricattato, oltre ai soldi buttati –

E chiude con questo:

“quindi, prendi questo come un promemoria da un black-hacker ad un white-hacker di non lavorare con l’Italia, lascia che vengano maltrattati e che muoiano come paese, perché sicuramente non hanno un sistema che vale la pena difendere”

Qualcuno nel mentre ha chiesto i sample per vedere se si tratta di dati reali. Monitoriamo la vicenda per comprendere l’accaduto.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

SIEM Satellitare: La difesa USA sviluppa una AI per la difendere i satelliti dagli hacker
Di Redazione RHC - 13/09/2025

Le aziende appaltatrici della difesa statunitense stanno sviluppando uno strumento di intelligenza artificiale chiamato Cyber Resilience On-Orbit (CROO) per rilevare attacchi informatici ai satelliti ...

L’Italia tra i grandi degli Spyware! Un grande terzo posto dopo Israele e USA
Di Redazione RHC - 12/09/2025

Non brilliamo molto nella sicurezza informatica, ma sugli Spyware siamo tra i primi della classe! Secondo una ricerca dell’Atlantic Council, il settore dello spyware è in piena espansione, poiché ...

Addio a PowerShell 2.0 e WMIC! La grande pulizia di Windows 11 è iniziata
Di Redazione RHC - 12/09/2025

Gli utenti di Windows 11 che hanno installato l’aggiornamento di settembre 2025 potrebbero pensare che non cambi praticamente nulla. A prima vista, KB5065426 sembra una normale piccola patch che Mic...

Arriva SpamGPT! il nuovo kit di phishing che combina AI, Spam e Genialità diabolica
Di Redazione RHC - 11/09/2025

Un nuovo strumento chiamato SpamGPT è apparso sui forum underground ed è rapidamente diventato oggetto di discussione nel campo della sicurezza informatica. Il software malevolo combina le capacità...

Gli hacker criminali di The Gentlemen pubblicano un attacco al laboratorio Santa Rita
Di Redazione RHC - 10/09/2025

Nella giornata di oggi, la nuova cyber-gang “The Gentlemen” rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) al laboratorio Santa Rita. Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o t...