
Redazione RHC : 11 Dicembre 2020 07:15
Il mito degli #sviluppatori #opensource è che sono giovani, disoccupati e scrivono il loro codice negli scantinati, ma la verità è molto diversa.
La nuova indagine della #Linux #Foundation’s Open Source #Security Foundation (OSSF) e del Laboratory for Innovation Science at #Harvard (#LISH), Report on the #FOSS Contributor Survey 2020, ha rilevato un numero significativo di #sviluppatori, con età sui 30 anni che lavora a tempo pieno con una retribuzione media annua di 123.000 dollari.
Degli intervistati, oltre la metà, ha riferito di ricevere pagamenti per contributi gratuiti e #software open source (FOSS), dal proprio datore di lavoro o da terzi.
Più della metà degli intervistati, il 51,65%, è specificamente retribuita per sviluppare programmi open-source, ma non sono solo i soldi a portare i programmatori in questo mondo, ma il concetto di collaborazione e di trasparenza.
“Every good work of software starts by scratching a developer’s personal itch.” (Dal libro “La cattedrale e il Bazaar” di Eric S. Raymond).
#redhotcyber #cybersecurity #infosec #informationtechnology
https://www.zdnet.com/google-amp/article/for-the-love-of-open-source-why-developers-work-on-linux-and-open-source-software/
Redazione
I ricercatori di Varonis hanno scoperto la piattaforma MaaS (malware-as-a-service) Atroposia. Per 200 dollari al mese, i suoi clienti ricevono un Trojan di accesso remoto con funzionalità estese, tra...

Peter Williams, ex dipendente dell’azienda appaltatrice della difesa, si è dichiarato colpevole presso un tribunale federale degli Stati Uniti di due capi d’accusa per furto di segreti commercial...

L’interruzione dei servizi cloud di Microsoft, avvenuta poche ore prima della pubblicazione dei risultati trimestrali, è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di blackout che stanno mettendo ...

Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE) ha avviato una collaborazione strategica con Nvidia e Oracle per costruire sette supercomputer di nuova generazione basati sull’intelligenza ar...

Una interruzione del servizio DNS è stata rilevata il 29 ottobre 2025 da Microsoft, con ripercussioni sull’accesso ai servizi fondamentali come Microsoft Azure e Microsoft 365. Un’ anomalia è st...