
Redazione RHC : 4 Febbraio 2025 07:18
Le autorità statunitensi e olandesi hanno recentemente smantellato una rete di 39 domini web e i relativi server, utilizzati per facilitare frodi online su larga scala. Questa operazione, denominata “Operation Heart Blocker“, ha preso di mira una serie di marketplace online originari del Pakistan, gestiti dal gruppo noto come Saim Raza o HeartSender.
Questi siti offrivano strumenti per il phishing e kit per frodi, utilizzati da gruppi criminali organizzati per condurre attacchi di Business Email Compromise (BEC), causando perdite superiori ai 3 milioni di dollari negli Stati Uniti.
I marketplace gestiti da Saim Raza fungevano da piattaforme per la vendita di kit di phishing, pagine di scam e strumenti per l’estrazione di email, fornendo anche video tutorial su YouTube per istruire gli utenti sull’uso di questi strumenti. Questa strategia ha permesso anche a criminali con competenze tecniche limitate di condurre operazioni fraudolente su vasta scala.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)? Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente. Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Le autorità olandesi hanno sottolineato che il gruppo criminale vendeva programmi per facilitare frodi digitali, utilizzati dai cybercriminali per inviare email di phishing su larga scala o rubare credenziali di accesso. Si stima che il servizio avesse migliaia di clienti prima della sua chiusura. Gli utenti possono verificare se le proprie credenziali sono state compromesse visitando il sito “www.politie[.]nl/checkjehack” e inserendo il proprio indirizzo email.
Il gruppo, noto anche come The Manipulaters, era stato inizialmente esposto dal giornalista di sicurezza Brian Krebs nel maggio 2015. Un rapporto successivo di DomainTools ha evidenziato falle nella sicurezza operativa del gruppo, indicando che diversi sistemi associati agli attori delle minacce erano stati compromessi da malware di tipo stealer.
Nonostante la mancanza di sofisticazione tecnica rispetto ad altri grandi venditori di cybercrime, The Manipulaters si distingue per essere uno dei primi marketplace focalizzati sul phishing ad aver integrato orizzontalmente il proprio modello di business, espandendo le operazioni su diversi shop con marchi separati. Evidenze suggeriscono che nuovi membri si siano uniti al gruppo e che almeno un membro iniziale lo abbia lasciato. Si ritiene che abbiano una presenza fisica in diverse città del Pakistan, tra cui Lahore, Fatehpur, Karachi e Faisalabad.
Questa operazione segue lo smantellamento di altri marketplace criminali online, come Cracked, Nulled, Sellix e StarkRDP, avvenuto verso la fine di gennaio 2025 nell’ambito di un’operazione di polizia coordinata denominata Talent. Queste azioni dimostrano l’impegno continuo delle forze dell’ordine internazionali nel contrastare le attività criminali online e nel proteggere le potenziali vittime da frodi digitali sempre più sofisticate.
Redazione
Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...

Un’episodio di cyberattacco ha interessato Leroy Merlin, coinvolgendo i dati personali di numerosi clienti in Francia, con un impatto su centinaia di migliaia di individui. Leroy Merlin assicura che...

Gli sforzi dei legislatori e delle forze dell’ordine per contrastare il riciclaggio di denaro e le procedure più complesse di verifica delle schede SIM non hanno indebolito in modo significativo la...