Redazione RHC : 5 Dicembre 2024 16:40
A seguito dell’operazione internazionale Passiflora, (Passionflower) le forze dell’ordine hanno chiuso la piattaforma di messaggistica crittografata Matrix. Allo stesso tempo, le autorità affermano di aver sequestrato il servizio all’inizio del 2024 e di aver monitorato le comunicazioni dei criminali per tre mesi.
Va sottolineato che la piattaforma Matrix, chiusa dalle forze dell’ordine, non ha nulla a che vedere con l’omonimo protocollo decentralizzato open source per il trasferimento dati (matrix.org). L’operazione Passiflora è stata coordinata da Europol ed Eurojust e ha coinvolto le forze dell’ordine di molti paesi europei, tra cui Francia, Paesi Bassi, Italia, Lituania, Spagna e Germania.
L’indagine su Matrix è iniziata dopo che la polizia ha esaminato il telefono di un uomo che nel luglio 2021 ha attentato alla vita del giornalista investigativo olandese Pieter R. de Vries, che scriveva di malavita. Nove giorni dopo questo tentativo di omicidio, de Vries morì in ospedale. Poi si è scoperto che il dispositivo del criminale era stato modificato e si è scoperto che aveva una connessione configurata al servizio Matrix, progettato per comunicazioni crittografate.
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
È stato riferito che di conseguenza la squadra investigativa, che comprendeva rappresentanti delle forze dell’ordine olandesi e francesi, è stata in grado di tracciare e intercettare 2,3 milioni di messaggi in 33 lingue inviati tramite i dispositivi Matrix. Purtroppo non sono stati ancora forniti dettagli tecnici su come ciò sia stato fatto.
“Per tre mesi, le autorità sono state in grado di tracciare le comunicazioni dei probabili autori, che ora verranno utilizzate per svolgere altre indagini”, si legge in una dichiarazione ufficiale di Europol . “In un’operazione coordinata supportata da Eurojust ed Europol, il servizio di messaggistica è stato smantellato dalle autorità olandesi e francesi, seguito dalla successiva azione delle loro controparti italiane, lituane e spagnole”.
Secondo gli investigatori, più di 40 server Matrix dislocati in tutta Europa fornivano comunicazioni a 8.000 account utente. Ai clienti della piattaforma è stato offerto il proprio sistema operativo Matrix, chiamate vocali e video crittografate, applicazioni per la trasmissione di messaggi crittografati, accesso anonimo a Internet e monitoraggio delle transazioni. La piattaforma includeva anche un’app di gioco d’azzardo e aveva una propria valuta per il pagamento degli abbonamenti.
Gli utenti del servizio hanno pagato da 1350 a 1700 dollari in criptovaluta per dispositivi modificati basati su Google Pixel, nonché un abbonamento di sei mesi a Matrix, che era preinstallato su tali dispositivi. Va inoltre notato che Matrix veniva venduto con altri nomi (Mactrix, Totalsec, X-quantum e Q-safe), ma tutti questi servizi utilizzavano la stessa infrastruttura.
I rappresentanti di Europol notano che l’infrastruttura Matrix era tecnicamente più complessa delle infrastrutture delle piattaforme Sky ECC ed EncroChat precedentemente chiuse. E gli utenti potevano aderire al servizio solo su invito. Questa settimana, le forze dell’ordine hanno effettuato raid e perquisizioni simultanee in dozzine di paesi diversi, provocando la chiusura di 40 server Matrix in Francia e Germania, nonché l’arresto di cinque sospetti in Spagna e Francia. Si ritiene che uno dei detenuti, un lituano di 52 anni il cui nome non è stato reso noto, sia il proprietario e principale operatore di Matrix.
Durante le perquisizioni, le autorità hanno sequestrato 970 telefoni sicuri, 145.000 euro in contanti, 500.000 euro in criptovaluta e quattro automobili. Il sito web di Matrix ora contiene un avviso che avverte gli utenti del servizio che la loro corrispondenza è stata divulgata e che loro stessi potrebbero presto essere coinvolti in procedimenti penali.
Tuttavia, la polizia olandese avverte che tutti gli utenti Matrix che hanno scelto questo servizio per la sua riservatezza e anonimato, e non sono stati coinvolti in attività criminali, dovrebbero contattare le forze dell’ordine all’indirizzo [email protected] con la richiesta di essere esclusi dalle indagini.
Va notato che la liquidazione di Matrix porta avanti una serie di chiusure di altri servizi simili, i cui clienti erano principalmente gruppi criminali organizzati coinvolti nel traffico di droga e nel riciclaggio di denaro. Pertanto, negli ultimi anni, le forze dell’ordine hanno interrotto le attività di piattaforme di comunicazione crittografate come Encrochat, Sky ECC, Phantom Secure, Anom e Ghost .
Le prove ottenute dalle infrastrutture di questi servizi (attraverso il monitoraggio dei messaggi intercettati o dai server sequestrati) hanno portato infine all’arresto di migliaia di trafficanti di droga, trafficanti di armi, criminalità organizzata, assassini e individui associati al riciclaggio di denaro.
Poco fa la piattaforma italiana di monitoraggio del ransomware RansomFeed ha pubblicato una segnalazione che coinvolge Generali Group che sembrerebbe essere stata attaccata dalla cyber gang CRYPTO24. ...
Avevamo già parlato della proposta di regolamento “ChatControl” quasi due anni fa, ma vista la roadmap che è in atto ci troviamo nell’imbarazzo di doverne parlare nuovamente. Sembra però un d...
ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...
La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...
A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente, in modo massivo e massiccio, quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...