
Redazione RHC : 23 Aprile 2023 07:05
Diventerà presto un compito molto difficile simulare la malattia, poiché gli scienziati hanno sviluppato una tecnologia che, solo dal suono di una voce, determina se una persona ha sintomi reali o meno.
Un team di scienziati del Sardar Vallabhai National Institute of Technology di Surat, in India, ha utilizzato l’apprendimento automatico per trovare modelli nel suono di una voce “fredda” e nella voce di una persona sana.
Il lavoro degli esperti aiuterà a insegnare alle reti neurali a distinguere lo stato di una persona dalla sua voce.
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Lo studio si basa sul fatto che il linguaggio umano, come uno strumento musicale, non riproduce suoni di una singola frequenza. Le note dominanti nella voce umana sono accompagnate da una serie di armonici più alti. L’ampiezza (volume) delle note nel parlato generalmente diminuisce man mano che si sale nella scala delle frequenze. Gli esperti hanno suggerito che un raffreddore potrebbe cambiare il modo in cui le onde svaniscono.
Gli scienziati hanno quindi utilizzato le registrazioni vocali di 630 persone in Germania, 111 delle quali avevano il raffreddore. Ogni soggetto doveva contare da 1 a 40 e raccontare come aveva trascorso il fine settimana. Le persone hanno anche letto ad alta voce la favola di Esopo “Il vento del nord e il sole”, che è stato un testo popolare per gli studi fonetici dal 1949.
I ricercatori hanno scomposto il discorso di ogni persona in lunghezze d’onda e hanno determinato la frequenza e le armoniche dominanti in ciascun caso. Quindi, utilizzando algoritmi di apprendimento automatico (ML), gli esperti hanno analizzato la relazione tra le ampiezze delle armoniche e hanno trovato modelli che consentono di distinguere una voce “fredda” da una sana. Tuttavia, i risultati dell’esperimento hanno mostrato che in questo modo è possibile diagnosticare correttamente un raffreddore nel 70% dei casi.
Si noti che con la parola è possibile diagnosticare non solo un raffreddore. Altri scienziati stanno studiando come malattie che vanno dal morbo di Parkinson e dalla depressione al cancro al collo possono influenzare la risposta in frequenza della voce di una persona.
Tali studi fanno parte di un programma più ampio condotto da professionisti medici, psichiatri e programmatori per rilevare a distanza biomarcatori di malattie nei dati in base a come le persone parlano, scrivono e persino camminano.
Redazione
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