
Recentemente, TrustedSec ha introdotto un nuovo strumento per attività di attacco contro Microsoft Outlook, chiamato “Specula”. Questo strumento consente agli aggressori di eseguire codice da remoto utilizzando Outlook come piattaforma di comando e controllo (C2).
Specula si basa sulla vulnerabilità CVE-2017-11774, che è stata corretta da Microsoft ad ottobre 2017. Questa falla di sicurezza ti consente di aggirare i meccanismi di sicurezza di Outlook e creare una home page personalizzata utilizzando WebView.
Secondo Microsoft, gli aggressori possono fornire documenti appositamente predisposti che sfruttano questa vulnerabilità. L’apertura di tali documenti da parte degli utenti può portare alla compromissione del sistema.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Nonostante la correzione della vulnerabilità e la rimozione dell’interfaccia per la visualizzazione delle home page di Outlook, gli aggressori possono comunque creare pagine dannose modificando i valori del registro di Windows, anche nelle ultime versioni di Office 365.
Specula funziona nel contesto di Outlook, permette di creare una home page personalizzata tramite chiavi di registro che puntano a un sito esterno controllato dagli aggressori. Queste chiavi si trovano nella chiave di registro “HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\16.0\Outlook\WebView\”.

Gli aggressori possono utilizzare pagine di Outlook appositamente predisposte per avviare file VBScript, consentendo loro di eseguire comandi arbitrari su sistemi compromessi. TrustedSec rileva che questo metodo è stato utilizzato con successo per accedere a centinaia di clienti, pur disponendo delle più recenti conoscenze in materia di igiene digitale e adottando misure preventive.
Quando viene impostata una home page personalizzata tramite chiavi di registro, Outlook carica e visualizza la pagina HTML anziché il contenuto standard come posta o calendario. Da questa pagina puoi eseguire VBScript o JScript con privilegi simili all’esecuzione di script tramite cscript o wscript.
Il dispositivo deve essere compromesso per configurare inizialmente il registro. Da quel momento gli aggressori possono utilizzare questo metodo per mantenere l’accesso e diffondersi ad altri sistemi. Poiché il processo “outlook.exe” è affidabile, è più semplice aggirare le misure di sicurezza esistenti.
Cinque anni fa, US CyberCom ha avvertito che la vulnerabilità CVE-2017-11774 veniva utilizzata per attaccare le agenzie governative statunitensi. I ricercatori di sicurezza di Chronicle, FireEye e Palo Alto Networks hanno successivamente collegato gli attacchi al gruppo di hacker iraniano APT33.
FireEye ha riferito di aver osservato per la prima volta il CVE-2017-11774 utilizzato da APT34 nel giugno 2018, dopodiché APT33 ha avviato una campagna più ampia nel luglio 2018 che è durata almeno un anno.
Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

CybercrimeAnalisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…
HackingQuesto articolo analizza una recente e sofisticata campagna di phishing che sfrutta la tecnica Browser-in-the-Browser (BitB) per rubare credenziali, in particolare quelle di servizi come Microsoft 365. L’attacco BitB si distingue per la sua capacità…
VulnerabilitàQuando si parla di sicurezza informatica, è facile cadere nella trappola di pensare che i problemi siano sempre lontani, che riguardino solo gli altri. Ma la realtà è che la vulnerabilità è sempre dietro l’angolo,…
VulnerabilitàÈ stata scoperta, come riportato in precedenza, una grave vulnerabilità in MongoDB che consente a un aggressore remoto, senza alcuna autenticazione, di accedere alla memoria non inizializzata del server. Al problema è stato assegnato l’identificatore…
CyberpoliticaDietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…