
Il produttore di archiviazione dati Western Digital ha dichiarato venerdì di aver ripristinato i suoi servizi My Cloud e si aspetta che l’accesso al suo negozio online torni alla normalità entro la settimana del 15 maggio.
Ciò avviene più di un mese dopo che la società ha ammesso che i suoi sistemi erano stati attaccati da un attore malintenzionato non autorizzato che aveva accesso a nomi, numeri di telefono e dati parziali della carta di credito dei clienti.
Western Digital ha affermato che sta indagando sull’incidente e contattando i clienti interessati. La società ha anche aggiunto che le sue fabbriche stavano funzionando normalmente e continuano a fornire prodotti.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
L’incidente è stato scoperto il 23 marzo quando la società ha notato attività insolite sui suoi server. Gli aggressori presumibilmente hanno utilizzato la vulnerabilità CVE-2018-18472 nel software My Cloud OS 3 per ottenere l’accesso ai dispositivi dei clienti.
La vulnerabilità consente l’esecuzione di codice arbitrario su un dispositivo con diritti di amministratore. La società ha rilasciato un aggiornamento per correggere la vulnerabilità nel 2019, ma non tutti i clienti l’hanno installata successivamente.
Western Digital consiglia agli utenti di My Cloud OS 3 di aggiornare il proprio software a My Cloud OS 5 o di disabilitare l’accesso remoto ai propri dispositivi.
La società offre inoltre un abbonamento gratuito di un anno al servizio di protezione dal furto di identità Identity Guard per i clienti interessati.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Quando si pensa ad Amazon, viene subito in mente il colosso dell’e-commerce e della tecnologia, ma anche un’impresa che sta combattendo una battaglia silenziosa contro i cyber-attacchi. Ultimamente, Amazon ha alzato il velo su una…

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…

Curtis Yarvin non è un hacker, non è un criminale informatico e non è nemmeno, in senso stretto, un esperto di cybersecurity. Eppure il suo pensiero dovrebbe interessare molto più di quanto faccia oggi chi…