Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

La Polizia Postale arresta l’Uomo Ombra, un 50enne ricercato da tutte le polizie del mondo per pedopornografia e abusi sui minori

Redazione RHC : 24 Maggio 2023 12:17

Identificato e arrestato dalla Polizia Postale “l’uomo ombra“ operante nel darkweb ricercato da oltre 10 anni da tutte le polizie del mondo per essere uno dei maggiori produttori, commercializzatore, abusante e adescatore di minori di anni 10.

La Polizia di Stato, all’esito di complesse attività investigative, ha dato esecuzione ad una custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. su richiesta della Procura della Repubblica di Roma, nei confronti di un cinquantenne, produttore di materiale di pornografia minorile, per anni attivo nella comunità virtuale pedofila The Love Zone (TLZ), ormai chiusa, ove si era distinto per il significativo contributo apportato, in termini di materiale pedopornografico, anche autoprodotto, messo a disposizione degli altri utenti.

L’operazione trae origine da complesse e lunghe indagini svolte in modalità sotto copertura sul Darkweb dal Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online (C.N.C.P.O.) del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni nell’ambito del contrasto alle comunità pedofile virtuali attive nel DarkWeb, in collaborazione con Europol e la polizia britannica (Online CSA Covert Intelligence Team – OCCT).


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    L’uomo, conosciuto con lo pseudonimo di Shadow, per oltre un decennio era riuscito a eludere le indagini della Polizia Postale nel Darkweb, sfuggendo anche agli arresti dei membri. Sebbene non fosse più attivo nelle darknet, grazie a nuove informazioni ricevute dalla Gran Bretagna e da Europol nell’ambito della cooperazione internazionale di polizia, gli investigatori del CNCPO sono riusciti a identificarlo e trarlo in arresto. Alle attività esecutive hanno partecipato anche un analista e un esperto di Europol specializzato in DarkWeb live forensic, che hanno affiancato personale del CNCPO con le stesse competenze.

    La persona è gravemente indiziata per i reati di violenza sessuale aggravata, commessa ai danni di minori di anni 10; associazione per delinquere finalizzata alla diffusione di pratiche di pedofilia, alla condivisione di notizie utili all’adescamento di minori e allo scambio, detenzione e diffusione di materiale pedopornografico, nonché di consigli utili per porre in essere tali attività illecite e diffusione di materiale raffigurante abusi sessuali su minori, anche inedito e autoprodotto.

    Le investigazioni sono state rese difficoltose anche dall’assenza dell’utente dal Darkweb da più di un anno.

    Secondo gli elementi raccolti, l’indagato, per anni, ha partecipato attivamente alla comunità pedofila virtuale TLZ della rete TOR, ovvero un’organizzazione a carattere transnazionale di cui facevano parte numerosi membri, volta a divulgare e scambiare una considerevole quantità di materiale pedopornografico restando nell’anonimato ed eludendo i controlli delle forze di polizia.

    La community era ben strutturata, prevedeva una precisa gerarchia e ruoli ben determinati per ogni membro, con un’apposita sezione dedicata ai produttori di contenuti multimediali realizzati mediante lo sfruttamento di minori di 18 anni. Shadow si è distinto per aver implementato questo archivio con migliaia di files video e immagine con cui aveva documentato gli abusi commessi, spingendosi sempre oltre nelle violenze perpetrate, che si sarebbero senz’altro protratte senza l’intervento della Polizia Postale.

    L’utente rappresenta un high value target internazionale nell’ambito delle indagini delle polizie di tutto il mondo impegnate in attività sotto copertura online nel contrasto alla pornografia minorile all’interno delle citate comunità pedofile virtuali.

    Si rappresenta che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che il soggetto indagato deve ritenersi non colpevole sino alla condanna definitiva.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Stai pianificando il passaggio da Windows a Linux? Allora passa, APT36 è già lì ad aspettarti!
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    APT36, noto anche come Transparent Tribe, ha intensificato una nuova campagna di spionaggio contro organizzazioni governative e di difesa in India. Il gruppo, legato al Pakistan, è attivo almeno ...

    Malware Forge: Nasce il laboratorio di Malware Analysis di Red Hot Cyber
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    Nasce una nuova stella all’interno dell’ecosistema di Red Hot Cyber, un progetto pianificato da tempo che oggi vede finalmente la sua realizzazione. Si tratta di un laboratorio allȁ...

    200 modelli di auto vulnerabili? Sul darknet spunta il firmware ‘killer’ per Flipper Zero
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    Il tema dell’hacking e del furto di auto tramite Flipper Zero è tornato alla ribalta in tutto il mondo e anche noi ne abbiamo parlato con un recente articolo. Questa volta, gli hacker hann...

    “Figliuolo, accedi allo smartphone di tuo padre!” Forte aumento delle Frodi che utilizzano i minori
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    F6 ha segnalato un forte aumento delle frodi in cui i criminali sfruttano i minori per accedere ai conti bancari dei genitori. Secondo gli analisti, nella prima metà del 2025 sono stati registrat...

    Windows 11 Insider Preview: nuove funzionalità e miglioramenti in vista
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    Microsoft ha rilasciato una nuova build 26200.5761 (KB5064093) di Windows 11 Insider Preview per gli utenti Windows Insider nel Canale Dev. L’aggiornamento introduce diverse interessanti funzio...