Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Quando il lusso diventa un malware! Gli Hacker rubano 230 milioni di dollari ma vengono traditi dalle spese folli

Redazione RHC : 20 Settembre 2024 20:00

Due sospetti sono stati arrestati questa settimana a Miami, accusati di aver cospirato per rubare e riciclare più di 230 milioni di dollari in criptovalute utilizzando scambi di criptovalute e servizi di mixaggio. I due uomini in questione sono Malone Lama, 20 anni, alias “Greavys”, “Anne Hathaway” e “$$$”, e Jandiel Serrano, 21 anni, alias “Box”, “VersaceGod” e “@ SkidStar”. Entrambi gli imputati sono stati arrestati dagli agenti dell’FBI mercoledì sera e sono comparsi in tribunale il giorno successivo.

Come risulta dal fascicolo, il 18 agosto Lam, Serrano e i loro complici hanno effettuato con successo un attacco, durante il quale hanno rubato più di 4.100 Bitcoin a una vittima a Washington DC. A quel tempo, il valore dei beni rubati superava i 230 milioni di dollari. Secondo l’indagine, gli aggressori hanno ottenuto l’accesso non autorizzato ai conti crittografici delle vittime e hanno trasferito fondi sui loro portafogli crittografici, per poi riciclare i beni rubati.

Per nascondere le loro attività, i sospettati hanno utilizzato una combinazione di metodi: mixer di criptovaluta, scambi, catene di transazioni e portafogli pass-through. Anche le reti private virtuali (VPN) venivano utilizzate per nascondere le proprie identità e posizioni. Questi schemi hanno consentito ai truffatori di operare inosservati fino a quando non sono stati scoperti da difetti di sicurezza operativa e da molteplici acquisti costosi.

CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce. Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.

Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Dall’indagine è emerso che la criptovaluta rubata veniva utilizzata per finanziare lo stile di vita lussuoso dei sospettati. Hanno speso soldi in viaggi internazionali, acquistando auto costose, orologi di lusso, borse firmate e intrattenimento nei nightclub di Los Angeles e Miami.

Un’indagine condotta dallo specialista in frodi di criptovaluta ZachXBT ha aiutato a identificare un terzo presunto partecipante allo schema, noto con lo pseudonimo di “Wiz“. Il gruppo di truffatori, secondo l’esperto, ha utilizzato numeri di telefono falsi e si è spacciato per dipendenti di Google e del servizio di supporto dell’exchange di criptovalute Gemini per accedere ai conti delle vittime. In un caso, hanno convinto la vittima a reimpostare l’autenticazione a due fattori e a trasferire il controllo del suo schermo tramite l’applicazione di accesso remoto AnyDesk, che ha permesso loro di rubare chiavi private e rubare fondi dai portafogli crittografici.

Secondo ZachXBT, il monitoraggio iniziale ha mostrato che i 243 milioni di dollari rubati sono stati divisi tra i membri del gruppo e poi trasferiti attraverso più di 15 scambi. I fondi sono stati convertiti tra varie criptovalute, tra cui Bitcoin, Litecoin, Ethereum e Monero, rendendoli difficili da rintracciare.

Nonostante gli sforzi per coprire le loro tracce, gli investigatori hanno scoperto che un gruppo di indirizzi Ethereum collegati a Serrano e Wiz ha ricevuto più di 41 milioni di dollari da due scambi di criptovaluta nelle ultime settimane. Errori nel processo di riciclaggio di denaro, incluso l’uso imprudente di uno schermo durante una transazione in cui Wiz ha rivelato accidentalmente il suo vero nome, hanno portato alla sua esposizione.

Gli investigatori hanno inoltre scoperto che una parte significativa dei fondi veniva convertita in Monero per aumentare l’anonimato, ma errori nelle transazioni hanno permesso di collegare i fondi riciclati agli importi originariamente rubati. Ciò ha aiutato gli investigatori a rintracciare i sospetti, che alla fine hanno portato agli arresti.

L’FBI è riuscita ad arrestare Lam e Serrano attraverso l’analisi delle loro spese sontuose e dell’attività sui social media, dove i loro amici hanno rivelato accidentalmente le loro posizioni a Los Angeles e Miami. Il caso resta sotto inchiesta e le forze dell’ordine non hanno escluso la possibilità di ulteriori arresti.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

GhostSec: Azienda Italiana Commissiona Attacco Informatico Al Governo Macedone

GhostSec, noto collettivo di hacktivisti, ha recentemente rivelato dettagli su un’operazione controversa che coinvolge un’azienda italiana e obiettivi governativi macedoni. In un’...

Un Database AT&T da 3GB viene Venduto nel Dark Web: 73 Milioni di Record a Rischio

Negli ultimi giorni, su due noti forum underground specializzati nella compravendita di dati trafugati e metodi fraudolenti, sono comparsi dei post separati (ma identici nel contenuto), riguardanti un...

Non fidarti del codice prodotto dalle AI! Un bug Giurassico del 2010 infetta anche GPT-4

E se le intelligenze artificiali producessero del codice vulnerabile oppure utilizzassero librerie e costrutti contenenti bug vecchi mai sanati? Si tratta di allucinazione o apprendimento errato? Una ...

Ancora attacchi alle infrastrutture Italiane. NoName057(16) sferra nuovi attacchi DDoS

Anche questa mattina, gli hacker di NoName057(16) procedono a sferrare attacchi DDoS contro diversi obiettivi italiani. Nell’ultimo periodo, Telegram ha intensificato la sua azione co...

Pornhub, Redtube e YouPorn si ritirano dalla Francia per colpa della legge sulla verifica dell’età

Secondo diverse indiscrezioni, il proprietario di Pornhub, Redtube e YouPorn ha intenzione di interrompere il servizio agli utenti francesi già mercoledì pomeriggio per protestare contro le ...