
ROMA: Si è svolta ieri una riunione consultiva tra RHC ed i vertici della Polizia Postale, il comparto della Polizia di Stato che si occupa del contrasto alla criminalità informatica.
All’incontro che Massimiliano Brolli di RHC ha avuto con il Dr. Ivano Gabrielli direttore della Polizia Postale ed il Dr. Marco Valerio Cervellini responsabile della comunicazione, si è parlato della sinergia che RHC ha attivato con la Polizia Postale; hanno partecipato inoltre il Direttore responsabile del Centro Nazione Protezione delle Infrastrutture Critiche (CNAIPIC) Dr. Riccardo Croce e il responsabile della sala operativa, ispettore superiore Alessandro Scagnetti.

L’incontro ha visto potenziare il legame che RHC ha attivato con la Polizia Postale, al fine di condividere le esperienze nel settore cyber. Le moderne minacce che sono presenti nel cyber spazio, hanno già messo sotto pressione il nostro paese, le nostre infrastrutture ed i nostri servizi digitali, e questa collaborazione ha come mission principale lo scambio di informazioni e competenze per contrastare il cybercrime e le minacce informatiche in generale.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Particolarmente dibattuto durante l’incontro, è stato il tema della cyberthreat-intelligence. Nell’incontro si è sensibilizzato il tema della realizzazione di un protocollo di comunicazione, utile a contribuire in fase di prevenzione alle minacce informatiche che costantemente bersagliano il nostro paese.

Furto di documenti personali, dati ed indirizzi di appartenenti alle FF.OO trafugati da server di banche o finanziarie, documenti sanitari e dati sensibili di esponenti del mondo imprenditoriale, minacce al sistema economico e furto di proprietà intellettuale, sono il bottino preferito delle cybergang.
Non da meno sarà il nostro impegno verso il contrasto alla pedopornografia, lo stalking ed in genere tutti i reati sessuali che sono presenti nel web, che già vedono super impegnati gli uomini e le donne della Polizia Postale, oltre al consueto impegno volto ad aumentare la consapevolezza al rischio in tutte quante le persone.
È la collaborazione la chiave del successo nella sicurezza informatica e questo RHC lo ha sostenuto sempre.

La sinergia tra pubblico e privato, possono contrastare l’aumentare di queste minacce, come sancito tra RHC e la Polizia Postale. Si tratta di in punto di partenza da cui iniziare questo percorso collaborativo.
Concludiamo dicendovi che noi di RHC siamo fieri ed orgogliosi di quanto avvenuto oggi, perché in poco tempo siamo riusciti ad arrivare a questo importante traguardo sempre con lo spirito di dare il buon esempio ed un contributo fattivo verso la protezione dell’Italia e delle sue istituzioni democratiche.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Quando si pensa ad Amazon, viene subito in mente il colosso dell’e-commerce e della tecnologia, ma anche un’impresa che sta combattendo una battaglia silenziosa contro i cyber-attacchi. Ultimamente, Amazon ha alzato il velo su una…

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…

Curtis Yarvin non è un hacker, non è un criminale informatico e non è nemmeno, in senso stretto, un esperto di cybersecurity. Eppure il suo pensiero dovrebbe interessare molto più di quanto faccia oggi chi…