
L’applicazione AI ChatRTX (precedentemente Chat with RTX) di Nvidia è stata lanciata poco più di un mese fa, ma ha già ricevuto correzioni per due gravi vulnerabilità che consentivano l’escalation dei privilegi e l’esecuzione di codice remoto.
ChatRTX offre ai possessori di GPU Nvidia un chatbot AI che può essere eseguito localmente su hardware delle serie RTX 30 e 40 (richiede almeno 8 GB di VRAM).
ChatRTX ha rilevato due problemi contemporaneamente, che hanno ricevuto gli identificatori CVE-2024-0082 (6,5 punti sulla scala CVSS) e CVE-2024-0083 (8,2 punti sulla scala CVSS).
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La prima vulnerabilità, CVE-2024-0083, consente agli aggressori di condurre attacchi di negazione del servizio, rubare dati e persino eseguire l’esecuzione di codice in modalità remota (RCE). Anche la seconda vulnerabilità, CVE-2024-0082, consente il furto e la sostituzione dei dati, nonché l’escalation dei privilegi.
L’RCE combinato con l’escalation dei privilegi può essere una combinazione potente, ma Nvidia non entra nei dettagli, notando solo che i problemi erano legati alle richieste di file aperti e XSS, che consentono l’esecuzione degli script del browser.
La società non ha detto se qualcuno degli utenti è stato attaccato o compromesso “grazie” ai bug in ChatRTX.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Solo un anno fa, i medici non potevano dire con certezza se KJ Muldoon sarebbe sopravvissuto al suo primo anno di vita. Oggi sta muovendo i primi passi a casa, con la sua famiglia al suo fianco. Quest...

Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’agg...

Dopo aver approfondito i delicati equilibri che vincolano gli operatori di Cyber Threat Intelligence(CTI) tra il GDPR e il rischio di Ricettazione, è fondamentale rivolgere l’attenzione a chiunque,...

Il mondo della tecnologia è un vero e proprio campo di battaglia, dove i geni del coding sfidano ogni giorno i malintenzionati a colpi di exploit e patch di sicurezza. Ecco perché la recente scopert...

Questa notizia ci arriva dal feed News & Research di Recorded Future (Insikt Group): Check Point Research ha documentato una nuova ondata di attività attribuita al threat actor China-linked Ink D...