
Redazione RHC : 2 Dicembre 2023 10:30
Nel giugno 2024, Google prevede di introdurre una nuova piattaforma di estensione per il browser Chrome, nota come Manifest V3, che renderà molto più difficile il funzionamento degli ad blocker. La mossa farà parte di una corsa contro il blocco degli annunci, con YouTube e Chrome che sfrutteranno il loro vantaggio di aggiornamento per stare al passo con gli sviluppatori di blocco degli annunci.
Manifest V3 apporterà modifiche al modo in cui le estensioni di Chrome si aggiornano, rallentando la capacità degli sviluppatori di adattarsi ai cambiamenti. In particolare, YouTube sarà in grado di modificare istantaneamente il proprio sistema di pubblicazione degli annunci, mentre gli sviluppatori dei sistemi di blocco risponderanno rapidamente a questi cambiamenti a causa delle nuove restrizioni.
Manifest V3 è la sostituzione dell’API WebRequest, utilizzata attivamente dagli ad blocker, tramite l’API dichiarativa NetRequest. Ciò consentirà a Google di controllare più rigorosamente il processo di filtraggio delle richieste di rete.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Gli sviluppatori di estensioni di blocco degli annunci, come Krzysztof Modras di Ghostery e il team di uBlock Origin, notano che devono aggiornare costantemente gli elenchi di blocco, a volte anche quotidianamente, per essere efficaci. Tuttavia, ciò diventerà più difficile con l’introduzione di Manifest V3, poiché tutti gli aggiornamenti devono ora passare attraverso un processo di revisione del Chrome Web Store, il che introduce ritardi.
Si rileva inoltre che i cambiamenti associati a Manifest V3 potrebbero limitare l’innovazione nel blocco degli annunci pubblicitari e dovranno essere aggirate ulteriori barriere per una risposta rapida alle nuove pratiche pubblicitarie e di tracciamento online.
Nonostante Google affermi che Manifest V3 migliorerà la sicurezza e la privacy nel browser, i critici, tra cui Electronic Frontier Foundation e Mozilla, riportano una mancanza di reali vantaggi per gli utenti e una potenziale minaccia alla privacy.
Al momento Chrome continua a funzionare normalmente, ma da giugno 2024 inizierà l’utilizzo obbligatorio di Manifest V3.
Redazione
Il mondo della tecnologia quantistica ha compiuto un balzo in avanti impressionante: QuantWare ha presentato il primo processore al mondo da 10.000 qubit, 100 volte più di qualsiasi dispositivo esist...

Un aggiornamento urgente è stato pubblicato da Ivanti per la sua piattaforma Endpoint Manager (EPM), al fine di risolvere un insieme di vulnerabilità significative che potrebbero permettere agli agg...

A seguito della scoperta di exploit attivi, la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha inserito due vulnerabilità critiche al catalogo Known Exploited Vulnerabilities (KEV) dell’...

Una vulnerabilità zero-day nel driver Windows Cloud Files Mini Filter (cldflt.sys) è attualmente oggetto di sfruttamento attivo. Microsoft ha provveduto al rilascio di aggiornamenti di sicurezza urg...

Una vulnerabilità critica, monitorata con il codice CVE-2025-59719, riguarda le linee di prodotti FortiOS, FortiWeb, FortiProxy e FortiSwitchManager è stata segnalata da Fortinet tramite un avviso d...