
Dalla Cyber Dome al Cyber BRICS, Washington e Pechino sulla linea di battaglia tra democrazie e autocrazie
Mentre l’amministrazione Biden lancia una nuova strategia nazionale contro le minacce informatiche – in prima linea nelle crisi geopolitiche – indica Cina, Russia, Iran, Corea del Nord e altri stati autocratici come presunti colpevoli per lo “sconsiderato disprezzo per lo stato di diritto e i diritti umani nel cyberspazio”. Questa strategia richiederà la cooperazione di chi “la pensa allo stesso modo”, tenendo conto che proprio i paesi da dove arrivano le minacce, dimostrano competitività diplomatica, in particolare la Cina, che manda segnali di un suo rafforzamento in una delle aree più complesse del pianeta: il Medio Oriente. Questione che determina anche il
 
 
  
