"Tesla dovrebbe continuare sulla guida autonoma", lo afferma Sandy Munro.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
970x120
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
“Tesla dovrebbe continuare sulla guida autonoma”, lo afferma Sandy Munro.

“Tesla dovrebbe continuare sulla guida autonoma”, lo afferma Sandy Munro.

21 Aprile 2021 06:22

Il famoso ingegnere automobilistico Sandy Munro (ingegnere di produzione della FORD dove ha migliorato i metodi di assemblaggio del motore), ritiene che sarebbe un crimine per Tesla premere il pulsante di “stop” sulla sua tecnologia di auto a guida autonoma dopo un incidente fatale questo fine settimana, in quanto sta facendo molto più del bene che del male.

Tutto questo su “Munro Live” dove lunedì il famoso ingegnere ha discusso dell’incidente di sabato sera in Texas, dove 2 uomini hanno perso la vita quando erano alla guida di una Tesla Model S del 2019, guidata (a quanto sembra), dal pilota automatico.

Sandy dice che questo è semplicemente uno sfortunato promemoria che la tecnologia di self-driving non è oggi ancora perfetta, motivo per cui le auto a guida autonoma non sono operative, anche se ci stiamo arrivando.

Proprio come Elon Musk ha fatto questo fine settimana prima del fatale incidente di Tesla, Munro ha sottolineato che i veicoli con assistenza alla guida hanno già 8 volte meno probabilità di cadere in un incidente rispetto a quelli normali e in un tempo molto breve saranno testati.

Quindi, si oppone fermamente a qualsiasi tipo di reazione istintiva a ciò che è accaduto in Texas … perché crede che l’Autopilot di Tesla (e caratteristiche simili in altre auto) stiano rendendo la guida più sicura in generale.

I poliziotti dicono che i 2 uomini che sono morti nell’incidente di Tesla sabato sera non stavano guidando il veicolo, ma erano sul sedile del passeggero e sul sedile posteriore quando l’auto è finita fuori strada sbattendo contro un albero.

Intanto Tesla riporta che le auto a guida autonoma sono “destinate all’uso con un guidatore completamente attento, che ha le mani sul volante ed è pronto a subentrare in qualsiasi momento”.

Inoltre, sembra che sia presente un sensore che se il conducente non sia seduto nel suo sedile, l’autopilota smette di funzionare.

Come andrà a finire?

https://www.tmz.com/2021/04/19/sandy-munro-tesla-should-keep-autopilot-program-despite-fatal-crash/

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Sbarca sul Dark Web DIG AI! Senza Account, Senza costi e … senza nessuna censura
Redazione RHC - 21/12/2025

Un nuovo strumento AI è apparso sul dark web e ha rapidamente attirato l’attenzione degli esperti di sicurezza, e non per le migliori ragioni. Si tratta di un servizio di intelligenza artificiale chiamato DIG AI,…

Immagine del sito
Il cloud USA può diventare un’arma geopolitica? Airbus inizia a “cambiare rotta”
Redazione RHC - 21/12/2025

Negli ultimi mesi, una domanda sta emergendo con sempre maggiore insistenza nei board aziendali europei: il cloud statunitense è davvero sicuro per tutte le aziende? Soprattutto per quelle realtà che operano in settori strategici o…

Immagine del sito
Kimwolf, la botnet che ha trasformato smart TV e decoder in un’arma globale
Redazione RHC - 20/12/2025

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Immagine del sito
35 anni fa nasceva il World Wide Web: il primo sito web della storia
Redazione RHC - 20/12/2025

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Immagine del sito
ATM sotto tiro! 54 arresti in una gang che svuotava i bancomat con i malware
Redazione RHC - 20/12/2025

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…