
Redazione RHC : 18 Marzo 2024 10:25
Le autorità cinesi criticano Washington per aver esercitato pressioni sull’app di condivisione di brevi video TikTok. Secondo il Wall Street Journal, il governo cinese ha chiarito al proprietario di TikTok, ByteDance con sede a Pechino, che preferirebbe vietare l’applicazione negli Stati Uniti piuttosto che vendere la sua attività americana.
Questa posizione di Pechino mette ByteDance in una posizione difficile. TikTok, conta 170 milioni di utenti negli Stati Uniti. Si tratta del suo mercato più grande e si trova ad affrontare la più grave minaccia esistenziale in America. La scorsa settimana, la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato a stragrande maggioranza un disegno di legge. Questo disegno impone a ByteDance di vendere TikTok o di affrontare un divieto nazionale per motivi di sicurezza nazionale.
Sebbene TikTok assicuri che non condividerà i dati degli utenti americani con Pechino anche se richiesto dalle autorità cinesi, a Washington restano le preoccupazioni. Il disegno di legge deve ancora essere approvato dal Senato, dove sono più cauti. Ma il presidente Biden ha già detto che firmerà il documento se arriverà sulla sua scrivania.
Il Ministero del Commercio cinese ha commentato che gli Stati Uniti “dovrebbero fermare la loro soppressione ingiustificata” di TikTok. Tutto questo è stato visto da alcuni dirigenti di ByteDance come un segnale da parte di Pechino sui potenziali ostacoli normativi alla vendita dell’app. La Cina aveva precedentemente avvertito che la vendita di TikTok richiederebbe l’approvazione del governo come esportazione di tecnologia.
Secondo fonti informate della pubblicazione, il fondatore di ByteDance Zhang Yiming, non sta ancora negoziando la vendita di TikTok a potenziali acquirenti. L’ex segretario al Tesoro americano Steven Mnuchin ha detto che sta formando un consorzio per acquistare TikTok. Si prevede che il prezzo supererà i 100 miliardi di dollari, anche se le entrate di TikTok sono state di circa 20 miliardi di dollari l’anno scorso.
Il destino di TikTok si ritrova ancora una volta al centro delle controversie geopolitiche tra Stati Uniti e Cina. Dopo il tentativo fallito dell’amministrazione Trump di vietare l’app nel 2020, la società ha tentato senza successo di raggiungere un compromesso con le autorità di regolamentazione statunitensi nell’ambito di un progetto per separare i dati degli utenti statunitensi.
La popolarità globale di TikTok è vista in Cina come un raro successo per un Paese che è rimasto a lungo la “fabbrica del mondo” ma non ha creato i propri marchi tecnologici globali. Secondo gli esperti, le autorità cinesi difenderanno fermamente TikTok in quanto “bene prezioso”.
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