Redazione RHC : 28 Agosto 2024 16:22
Negli ultimi mesi, i ricercatori di sicurezza informatica di Malwarebytes hanno individuato sempre più spesso un nuovo tipo di truffa su Facebook che prende di mira le persone in lutto. I truffatori utilizzano foto rubate e collegamenti falsi a “live streaming” per truffare le persone e sottrarre denaro e informazioni sulla carta di credito.
Questo tipo di truffa sta diventando sempre più comune man mano che nuovi criminali informatici si avvalgono rapidamente di schemi di successo. Usando metodi collaudati, attirano sempre più partecipanti alle loro azioni.
Esistono due approcci principali a questo tipo di frode attualmente utilizzati dagli aggressori. In un caso, creano collegamenti falsi a funerali trasmessi in live streaming, chiedendo agli utenti di fare clic sul collegamento per guardare la cerimonia e chiedendo agli utenti di condividere il collegamento con amici e familiari. In un altro caso, chiedono donazioni a nome della famiglia del defunto.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
In genere, la truffa inizia con un commento sotto un avviso funebre su Facebook. Il commento indica che gli utenti possono donare denaro e suggerisce di guardare la trasmissione facendo clic sul collegamento specificato. I domini a cui portano questi collegamenti vengono regolarmente bloccati dai programmi antivirus, ma i truffatori creano sempre nuovi siti per continuare le loro attività.
Dopo aver fatto clic sul collegamento, gli utenti vengono indirizzati a una pagina in cui viene chiesto loro di registrarsi. Sebbene la persona abbia inizialmente fatto clic sul collegamento per trasmettere in streaming il funerale, viene reindirizzata a una pagina che richiede i dati della carta di credito per attivare la propria “iscrizione”.
Questi siti truffa spiegano la necessità di fornire i dati della carta di credito come requisito per una licenza di streaming video, ma in realtà stanno cercando di addebitare l’importo sulla carta con il pretesto di pagare un abbonamento. Le clausole scritte in piccolo affermano che gli utenti accettano automaticamente servizi aggiuntivi a pagamento con addebiti ricorrenti.
I criminali informatici rispondono rapidamente ai nuovi messaggi sui funerali e utilizzano profili falsi con foto del defunto prese da siti di pompe funebri o tributi. Questi post sembrano credibili e possono ingannare anche gli utenti più attenti.
Alcune pompe funebri statunitensi hanno già iniziato ad aggiungere avvisi che i funerali non vengono trasmessi in streaming online per proteggere le persone dalle truffe. La National Funeral Directors Association (NFDA) sottolinea inoltre che non è necessario pagare per vedere le trasmissioni ufficiali e che i link vengono forniti direttamente alla famiglia del defunto.
È importante prestare attenzione alle richieste di amicizia di sconosciuti sui social media, poiché potrebbero essere truffatori che cercano di accedere ai tuoi post. Se incontri commenti sospetti con collegamenti, dovrebbero essere immediatamente segnalati all’amministrazione della piattaforma per prevenire possibili frodi. Inoltre, non dovresti mai inserire i dati della tua carta di credito su siti sconosciuti.
Sono state identificate diverse vulnerabilità nei prodotti Cisco Identity Services Engine (ISE) e Cisco ISE Passive Identity Connector (ISE-PIC) che potrebbero consentire a un utente malintenzion...
HackerHood, il team di hacker etici di Red Hot Cyber, ha realizzato qualcosa che raramente si vede fuori dalle conferenze più esclusive: un workshop live in cui viene mostrato, passo dopo passo, ...
Google ha rilasciato un aggiornamento di emergenza per il browser Chrome, eliminando sei vulnerabilità contemporaneamente, una delle quali è già attivamente sfruttata in attacchi reali....
L’operazione internazionale “Eastwood” rappresenta uno spartiacque nella lotta contro il cyberterrorismo. Per la prima volta, un’azione coordinata su scala mondiale ha infe...
Nell’ambito delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Roma e con il coordinamento della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, la Polizia Postale ha portato a termine i...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006