Luca Galuppi : 25 Gennaio 2025 08:16
Di recente, un threat actor noto come Truth-chan ha dichiarato di aver compromesso il sito del partito politico italiano Fratelli d’Italia, sfruttando una presunta vulnerabilità di directory listing. Quanto riportato dal malintenzionato è gravei: si parla del furto di dati sensibili estratti da circa 12.000-13.000 curriculum vitae (CV) caricati sulla piattaforma.
Al momento, non possiamo confermare la veridicità della notizia, poiché l’organizzazione non ha ancora rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul proprio sito web riguardo l’incidente. Pertanto, questo articolo deve essere considerato come ‘fonte di intelligence’.
Secondo quanto riportato nel post, i dati sottratti comprenderebbero:
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
L’intero pacchetto sarebbe stato strutturato in un file JSON, che ne faciliterebbe l’accesso e l’utilizzo da parte di terzi.
Il cybercriminale sostiene di aver utilizzato strumenti di intelligenza artificiale per accelerare l’estrazione e la gestione dei dati. Tuttavia, sembra che alcune informazioni risultino incomplete o corrotte, portando l’attore della minaccia a cercare collaborazione per migliorare il dataset.
Al momento non è stato emesso alcun comunicato stampa dall’organizzazione. Qualora venisse confermata l’esfiltrazione dei dati, la portata di questo presunto attacco potrebbe rivelarsi significativa, sia per il partito che per gli individui coinvolti.
Sebbene le dichiarazioni del threat actor richiedano ulteriori verifiche, questo episodio, reale o meno, pone l’accento su una problematica attuale: la sicurezza informatica non può essere sottovalutata. La gestione dei dati personali richiede protocolli solidi e un’attenzione costante, soprattutto quando in gioco ci sono informazioni così delicate.
Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.
Lo sviluppo di supercomputer per l’intelligenza artificiale sta entrando in una nuova orbita: in termini di scala, costi e consumi energetici e infrastrutture e megaprogetti. Uno studio condott...
Il 25 Aprile, data simbolo della Liberazione italiana dal fascismo, ci ricorda il valore della libertà, conquistata con il sacrificio di partigiani e combattenti. In un’era dominata dal di...
In un mondo dove ogni giorno si registrano migliaia di attacchi informatici, molte aziende continuano a sottovalutare l’importanza della cybersecurity, affidandosi a “sedicenti esperti&#...
AI, AI e ancora AI. E sembra che l’intelligenza artificiale giorno dopo giorno ci porti innovazioni sia come difesa ma soprattutto, come attacco. L’intelligenza artificiale è gi...
Il collettivo di ricerca in sicurezza informatica HackerHood, parte dell’universo della community di Red Hot Cyber, ha recentemente scoperto due nuove vulnerabilità ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006