Redazione RHC : 5 Gennaio 2022 11:10
Russia, Cina, Iran o Corea del Nord potrebbero essere dietro un attacco informatico effettuato lo scorso marzo contro i computer dell’Accademia della Difesa del Regno Unito.
Lo ha annunciato a Sky News il maresciallo britannico in pensione Edward Stringer, che ha guidato l’accademia dal 2018 al 2021.
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Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà
la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
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Il maresciallo ha accusato la coalizione di Stati di essere coinvolti nell’attacco.
“Ma potrebbe anche essere stato qualcuno alla ricerca di vulnerabilità per eseguire un attacco ransomware, cioè solo un normale gruppo criminale”
ha detto Stringer.
Alla domanda se il cyber-spionaggio avesse avuto successo, Stringer ha risposto di non essere a conoscenza di altri attacchi alle agenzie governative britanniche.
Secondo lui, gli aggressori non sono stati in grado di accedere ad informazioni di valore significativo. Allo stesso tempo, Stringer ha suggerito che questo potrebbe essere l’obiettivo principale dell’attacco.
L’ex capo dell’accademia ha spiegato che circa 28mila diplomatici britannici, militari e dipendenti pubblici che studiano ogni anno presso un’istituzione scientifica hanno subito un attacco informatico.
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