Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Desktop
Banner Mobile
Un Passo Enorme contro il Cybercrime: Ecco la Prima Convenzione Globale sulla Criminalità Informatica

Un Passo Enorme contro il Cybercrime: Ecco la Prima Convenzione Globale sulla Criminalità Informatica

Redazione RHC : 29 Dicembre 2024 08:52

Dopo cinque anni di negoziati, 193 Stati membri delle Nazioni Unite hanno adottato una Convenzione storica e giuridicamente vincolante sulla criminalità informatica, la prima nel suo genere. Il direttore esecutivo dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine, Ghada Wali, ha definito l’evento un “passo epocale”, sottolineando che il documento è stato il primo strumento legale internazionale delle Nazioni Unite su questioni legate alla criminalità in più di 20 anni.

Secondo la Banca Mondiale, nel 2023, il 67,4% della popolazione mondiale ha utilizzato Internet per attività quotidiane come comunicare e fare acquisti, nonché per scopi più complessi tra cui ricerca e innovazione. Tuttavia, tale attività rende più di due terzi della popolazione mondiale vulnerabile alla criminalità informatica. Allo stesso tempo, le persone e i paesi dall’altra parte del divario digitale rimangono ancora meno protetti.

I criminali informatici utilizzano sistemi digitali per distribuire ransomware e rubare denaro, dati e altre informazioni preziose. Le tecnologie dell’informazione vengono utilizzate anche per commettere reati quali il traffico di droga, armi, esseri umani, riciclaggio di denaro, frode e altri reati. Queste minacce interrompono le economie, interrompono le infrastrutture critiche e distruggono la fiducia nel mondo digitale.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

La Convenzione adottata consente una risposta più rapida, più coordinata e più efficace alla criminalità informatica, rendendo l’ambiente digitale e fisico più sicuro. Finora non esisteva un testo concordato a livello globale sulla criminalità informatica.

Le indagini sui crimini transnazionali, commessi sia online che offline, richiedono prove elettroniche. Tuttavia, potrebbero trovarsi in giurisdizioni diverse, il che crea difficoltà alle forze dell’ordine. La Convenzione regola l’accesso e lo scambio di tali dati per facilitare le indagini e i procedimenti giudiziari. Gli Stati partecipanti avranno inoltre accesso a una rete di assistenza operativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Oltre alla condivisione delle prove elettroniche, la rete sarà utilizzata per facilitare le indagini, l’identificazione, il congelamento, il sequestro e il recupero dei proventi di reato, nonché l’assistenza legale e l’estradizione.

La Convenzione è stata il primo accordo globale volto a proteggere i bambini dalla violenza sessuale commessa attraverso l’uso della tecnologia informatica. La criminalizzazione di tali crimini offre ai governi maggiori strumenti per proteggere i minori.

Il documento comprende anche misure a favore delle vittime della criminalità informatica. Incoraggia la fornitura di sostegno, compreso il ripristino, il risarcimento, la restituzione e la rimozione dei contenuti illegali. Queste azioni saranno svolte in conformità con la legislazione nazionale degli Stati partecipanti.

La sola risposta agli incidenti informatici non è sufficiente. La convenzione impone agli Stati di sviluppare misure per ridurre i rischi e le minacce della criminalità informatica, compresa la formazione per i settori pubblico e privato, programmi di riabilitazione per gli autori di reato, assistenza alle vittime e altro ancora.Il documento sarà disponibile per la firma nel 2025 durante una cerimonia ufficiale ad Hanoi, in Vietnam.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
“Vogliamo Hackerarvi Ancora!”. La NSO Group non ci sta nella causa di WhatsApp per Pegasus
Di Redazione RHC - 22/11/2025

L’azienda israeliana NSO Group ha presentato ricorso contro una decisione di un tribunale federale della California che le vieta di utilizzare l’infrastruttura di WhatsApp per diffondere il softwa...

Immagine del sito
Oracle sotto attacco: scoperta una vulnerabilità RCE pre-auth che compromette interi sistemi
Di Redazione RHC - 22/11/2025

Una vulnerabilità, contrassegnata come CVE-2025-61757, è stata resa pubblica Searchlight Cyber giovedì scorso. I ricercatori dell’azienda hanno individuato il problema e hanno informato Oracle, c...

Immagine del sito
CrowdStrike: licenziato un insider per aver fornito dati sensibili agli hacker criminali
Di Redazione RHC - 22/11/2025

Negli ultimi mesi il problema degli insider sta assumendo un peso sempre più crescente per le grandi aziende, e un episodio ha coinvolto recentemente CrowdStrike. La società di cybersecurity ha infa...

Immagine del sito
TamperedChef: malware tramite falsi installer di app
Di Redazione RHC - 21/11/2025

La campagna su larga scala TamperedChef sta nuovamente attirando l’attenzione degli specialisti, poiché gli aggressori continuano a distribuire malware tramite falsi programmi di installazione di a...

Immagine del sito
Bug critico da score 10 per Azure Bastion. Quando RDP e SSH sul cloud sono in scacco matto
Di Redazione RHC - 21/11/2025

Una vulnerabilità di tipo authentication bypass è stata individuata in Azure Bastion (scoperta da RHC grazie al monitoraggio costante delle CVE critiche presente sul nostro portale), il servizio g...