Redazione RHC : 20 Marzo 2022 22:20
Degli sconosciuti hanno hackerato il gruppo ufficiale del social network VKontakte.
Gli utenti hanno ricevuto un messaggio nel quale erano presenti critiche sulle azioni della Federazione Russa in Ucraina, nonché con una minaccia per coloro che sostengono la Russia.
Gli hacker hanno affermato di essersi impossessati dei dati degli utenti, compresa la corrispondenza personale, riporta il canale telegram “Ukraine Online”.
NIS2: diventa pronto alle nuove regole europee
La Direttiva NIS2 cambia le regole della cybersecurity in Europa: nuovi obblighi, scadenze serrate e sanzioni pesanti per chi non si adegua.
Essere pronti non è più un’opzione, è una necessità per ogni azienda e infrastruttura critica.
Scopri come garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione con l’Anteprima Gratuita del Corso NIS2, condotto dall’Avv. Andrea Capelli.
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]Supporta RHC attraverso:
- L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
- Ascoltando i nostri Podcast
- Seguendo RHC su WhatsApp
- Seguendo RHC su Telegram
- Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
“VKontakte è stato violato. Tutti i dati personali, i post e la corrispondenza degli utenti sono stati caricati e trasferiti alle autorità competenti “
afferma la mailing list, distribuita per conto del gruppo ufficiale del social network.
Gli utenti sono stati inoltre informati che sostenere l’esercito russo e diffondere il simbolo Z su un social network può essere interpretato come un reato. Per tali azioni, gli utenti verranno inseriti nella lista dei ricercati internazionali e arrestati in qualsiasi paese del mondo, afferma il messaggio inviato.
In precedenza gli hacker hanno violato in modo massiccio i siti Web delle autorità russe. Tra gli attaccati c’erano i siti web del Ministero dell’Interno, dell’FSSP, del Servizio Penitenziario Federale del Ministero della Cultura, del Servizio Federale Antimonopoli, del Ministero dell’Energia e di Rosstat.
Nel manifesto, gli hacker hanno parlato “del numero delle vittime e della situazione economica in Russia” dopo l’inizio dell’operazione militare.
Non è al momento noto come gli hacker siano stati in grado di aggirare una protezione aggiuntiva sotto forma di autenticazione obbligatoria a due fattori e moderazione dei contenuti pubblicati.
La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...
A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente, in modo massivo e massiccio, quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...
Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...
Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...
Microsoft ha ricordato agli utenti che tra un mese terminerà il supporto per l’amato Windows 10. Dal 14 ottobre 2025, il sistema non riceverà più aggiornamenti di sicurezza , correzioni di bug e ...