Redazione RHC : 8 Febbraio 2023 07:11
I ricercatori sulle minacce di SecurityScorecard hanno compilato un elenco di indirizzi IP proxy pubblici di KillNet contenente 17.920 indirizzi bot utilizzati per raggruppare gli attacchi DDoS.
Lo strumento gratuito è progettato per aiutare le organizzazioni a proteggersi dai bot della cyber gang KillNet e arriva dopo che il governo degli Stati Uniti ha emesso un avviso che il gruppo di criminali informatici sta intensificando i suoi attacchi contro ospedali e cliniche.
Sebbene gli attacchi DDoS di KillNet in genere non causino gravi danni, possono causare interruzioni del servizio per ore o persino interrompere i siti Web per giorni e questo può essere particolarmente dannoso per le organizzazioni sanitarie e per i milioni di pazienti che supportano.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Gli attacchi DDoS possono impedire a pazienti e medici di inviare e ricevere informazioni sanitarie online e rendere difficile per i pazienti prenotare appuntamenti.
Inoltre, gli aggressori a volte utilizzano DDoS per distogliere l’attenzione del personale addetto alla sicurezza di un’organizzazione mentre sferrano attacchi più gravi, come il furto di informazioni riservate o la distribuzione di ransomware.
“La protezione dei diritti di bambini e adolescenti rappresenta una priorità per la Polizia di Stato e richiede un’attenta valutazione delle minacce emergenti, l’impiego di t...
Nel vasto arsenale del cybercrimine, una categoria di malware continua ad evolversi con una velocità e una precisione quasi industriale: gli information stealer. Questi strumenti, nati inizialmen...
Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto i...
Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...
Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006