
Redazione RHC : 15 Novembre 2024 08:12
Recentemente, un attore di minacce in un forum clandestino ha messo in vendita una violazione dei dati che presumibilmente includono informazioni sensibili di clienti italiani.
Non sappiamo ancora di quale azienda si parli ma il record sembra essere composto da id_cliente, nome, note, piva, email, azienda, cognome, password, telefono, cellulare, eliminato, codice_cliente, codice_fiscale, indirizzo_recapito, indirizzo_residenza, iscritto_newsletter. Tali campi lasciano pensare ad un sito di e-commerce online.

Nel post pubblicato, l’attore della minaccia, identificato con il nickname “dumpster“, sostiene di possedere un database di 180.000 contatti italiani. L’attaccante ha fornito un campione dei dati su Pastebin e ha dichiarato di accettare pagamenti tramite escrow.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Gli attori di minaccia sembrano puntare a una vasta azienda o organizzazione italiana, data la quantità di dati personali dichiarati. Tale obiettivo può includere aziende operanti a livello nazionale con centinaia o migliaia di clienti. Tuttavia, non è stato ancora possibile confermare se i dati appartengano a una specifica azienda.
Se i dati fossero autentici, la loro esposizione comporterebbe seri rischi per le persone coinvolte, tra cui furto d’identità, attacchi di phishing mirati e altre forme di frode informatica. La presenza di password e contatti personali aumenta la vulnerabilità delle vittime a ulteriori attacchi.
La potenziale violazione rappresenta un serio rischio per la privacy dei cittadini italiani e sottolinea la necessità di misure di sicurezza avanzate per proteggere i dati personali. RHC Dark Lab seguirà l’evolversi della situazione per pubblicare ulteriori notizie sul blog, qualora ci fossero aggiornamenti sostanziali. Se ci sono persone a conoscenza dei fatti che desiderano fornire informazioni in forma anonima, possono utilizzare l’e-mail criptata dell’informatore.
Redazione
Una vulnerabilità critica, monitorata con il codice CVE-2025-59719, riguarda le linee di prodotti FortiOS, FortiWeb, FortiProxy e FortiSwitchManager è stata segnalata da Fortinet tramite un avviso d...

Secondo un rapporto pubblicato di recente dal Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), l’attività globale del ransomware ha raggiunto il picco nel 2023, per poi crollare nel 2024. Questo calo...

Siamo connessi, connessi a tutto, iperconnessi. La nostra vita professionale e sociale è scandita da deadline strettissime e da un’asticella che viene continuamente alzata, dobbiamo spingere. Ci im...

Il Centro Congressi Frentani ospiterà il 12 dicembre la conferenza “Cybercrime, Artificial Intelligence & Digital Forensics”, l’evento annuale organizzato da IISFA – Associazione Italiana...

Un nuovo post pubblicato poche ore fa sul forum underground Exploit rivela l’ennesima offerta criminale legata alla vendita di accessi a siti compromessi. L’inserzionista, un utente storico del fo...