Redazione RHC : 4 Agosto 2021 19:54
Un hacker sta distribuendo gratuitamente (per la promuovere il suo mercato underground) un file contenente quasi un milione di carte bancarie.
Si tratta di un totale di 40.000 coordinate bancarie di francesi che sono state interessate da questa fuga di dati, secondo Zataz, un blog specializzato in sicurezza informatica gestito dall’esperto Damien Bancal.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Oltre alla Francia, sarebbero interessati anche Marocco, Italia, Turchia, Stati Uniti e Canada.
In dettaglio, il database contiene l’identità del titolare, il suo indirizzo postale ed elettronico, le 16 cifre delle carte bancarie, le date di validità e il codice CVV (crittogramma visivo sul retro).
In alcuni casi viene riportato anche il telefono o l’indirizzo IP. Le informazioni sono state raccolte tra il 2018 e il 2019. L’origine di queste preziose informazioni non è nota.
Questo database è un campione gratuito per incoraggiare gli acquirenti a interessarsi al negozio hacker, spiega Damien Bancal.
In totale, sul suo sito, l’autore del reato offre i dati di 2,6 milioni di carte bancarie per circa 6 dollari l’unità, ovvero al cambio attuale circa 5 euro.
Qualche settimana fa, cybermalveillance.gouv.fr, il sistema nazionale di assistenza per le vittime di attacchi informatici, ha avvertito in un comunicato stampa di un’esplosione di phishing bancario .
Nel vasto arsenale del cybercrimine, una categoria di malware continua ad evolversi con una velocità e una precisione quasi industriale: gli information stealer. Questi strumenti, nati inizialmen...
Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto i...
Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...
Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...
Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006