Red Hot Cyber

La cybersecurity è condivisione.
Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed 
incentiva gli altri a fare meglio di te.

Cerca

2 milioni di dati sui pazienti trapelati online nell’incidente alla Shields Health Care Group

Redazione RHC : 13 Giugno 2022 07:00

La società statunitense Shields Health Care Group, specializzata in risonanza magnetica e diagnostica per immagini PET/TC, radiologia e servizi chirurgici ambulatoriali, ha fatto trapelare i dati di circa due milioni di persone poiché i criminali informatici hanno compromesso i suoi sistemi.

La dichiarazione ufficiale dell’azienda afferma che l’attacco è stato scoperto il 28 marzo 2022, dopodiché Shields Health Care Group ha assunto specialisti della sicurezza informatica per indagare sull’incidente.

Lo studio dei log ha mostrato che i criminali hanno avuto accesso ai sistemi dell’azienda dal 7 marzo 2022 al 21 marzo 2022 e potevano accedere a dati contenenti le seguenti informazioni sui pazienti:

  • NOME E COGNOME;
  • numero di Social Security;
  • Data di nascita;
  • indirizzo di casa;
  • informazioni sulla compagnia di assicurazione;
  • diagnosi;
  • Informazioni sul pagamento;
  • numero di assicurazione e informazioni;
  • numero di tessera sanitaria;
  • ID paziente;
  • altre informazioni mediche o terapeutiche.

Sfortunatamente, i dati elencati possono essere utilizzati per campagne di social engineering, phishing, truffe e persino estorsioni, in quanto tali dati sono considerati estremamente sensibili.

Gli esperti osservano che il modello di business di Shields Health Care Group si basa su partnership con ospedali e centri medici, ovvero le conseguenze dell’incidente possono essere di vasta portata e interessare un totale di 56 istituzioni mediche e i loro pazienti.

Sebbene la società stessa non abbia alcun rapporto diretto con le vittime, queste devono essere informate direttamente quando l’indagine sull’incidente è completata. 

Nel frattempo, Shields Health Care Group ha notificato l’incidente alle forze dell’ordine federali e alle autorità di regolamentazione statali competenti.

Shields Health Care Group ha affermato che finora non ci sono prove che le informazioni rubate siano state utilizzate in modo improprio o distribuite attraverso canali illegali. 

Tuttavia, potrebbe essere ancora troppo presto per la distribuzione pubblica dei dati rubati.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.