20 milioni di utenti italiani WhatsApp in vendita nelle underground scoperti da RHC
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Desktop
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
20 milioni di utenti italiani WhatsApp in vendita nelle underground scoperti da RHC

20 milioni di utenti italiani WhatsApp in vendita nelle underground scoperti da RHC

Redazione RHC : 12 Luglio 2022 16:16

Non è una novità che esistono nei black market informazioni in vendita di account whatsapp e spesso i post sui forum underground vengono ciclicamente pubblicati.

Siamo partiti da un post sulla vendita di 1 milione di numeri WhatsApp delle FIlippine sul noto forum underground BreachForums nella giornata dell’11 di luglio segnalato da @sonoclaudio, per poi comprendere che il problema è veramente enorme.

Per prima cosa, la community di RHC ha contattato il venditore, uno tra i tanti che è in possesso di questo genere di informazioni e le vende nei mercati underground.


RHC0002 CTIP Corso Dark Web Cyber Threat Intelligence

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Gli abbiamo chiesto se tra le informazioni in suo possesso erano presenti numeri telefonici di italiani e ci ha detto che disponeva di 50 milioni di numeri di italiani presenti su WhatsApp.

In sintesi si parla di tutta (o quasi tutta) la base utenti di Whatsapp in quanto ad oggi in Italia siamo circa 60 milioni di persone.

Questi numeri di telefono vengono messi in vendita per 1500 dollari per ogni milione di occorrenze, relativamente a qualsiasi paese, ma essendo solamente numeri di telefono, è possibile effettuare alcune attività di social engineering ma non quelle più pericolose.

Siamo quindi andati oltre e abbiamo chiesto se aveva un subset di dati che potessero fornirci l’associazione tra nominativo e numero telefonico. Il venditore ci ha risposto che relativamente all’Italia, aveva a disposizione solamente 20 milioni di utenti.

20 milioni di utenti vuol dire quasi la metà della base utente di Whatsapp e stiamo parlando di numeri enormi, considerando che avendo questa “correlazione”, è possibile risalire ai numeri di telefono di politici, giornalisti, dissidenti e attivisti.

Ricordiamo che in un passato, RHC aveva pubblicato un articolo simile, dove aveva individuato un altro venditore che era in possesso 24 milioni di account WhatsApp di persone italiane e questo fa comprendere che il fenomeno è su vasta scala nelle underground.

Abbiamo chiesto quindi i prezzi al venditore che ci ha detto che tutto il blocco completo dei 20 milioni di record afferenti agli italiani costa 500.000 dollari, fino ad arrivare a 200 dollari per dei sotto blocchi di 20.000 record.

La domanda che vi starete ponendo è: c’è stato un databreach di Whatsapp?

Probabilmente no, e potrebbero trattarsi di vecchi dati. Ma d’altra parte, quante persone tra le vostre amicizie ha mai cambiato nome o numero di telefono negli ultimi 2 anni?

Questo fenomeno ci consente di comprendere come correlando i dati di altre fonti sia possibile ricreare altri dataset, probabilmente non precisi al “bit”, ma sui grandi volumi molto attendibili ed utilizzabili per moltissime frodi in particolare per phishing, smishing e vishing.

Ora facciamo un esercizio per casa. Avendo in mano i seguenti dataleak/databreach:

  • Il data leak di linkedIn di 70 milioni di utenze del 2021
  • il databreach di facebook dei 533 milioni di utenti del 2021
  • 20.000 account whatsapp acquistati da questo venditore
  • Dati del passato databreach alla ULSS6 Euganea pubblicati da LockBit 2.0

Cosa ci potremmo fare?

Quanti saranno gli utenti sui quali troveremo una precisa correlazione tra tutte le fonti dati?

Che idee vi possono venire in mente per minare dal più profondo una persona in modo mirato e avviare una frode telematica?

  • Post in evidenza
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
CTI e Dark Web: qual è il confine invisibile tra sicurezza difensiva e reato penale?
Di Paolo Galdieri - 04/12/2025

Il panorama della sicurezza informatica moderna è imprescindibile dalla conoscenza della topografia del Dark Web (DW), un incubatore di contenuti illeciti essenziale per la criminalità organizzata. ...

Immagine del sito
CISA: Guida per l’integrazione sicura dell’AI nella tecnologia operativa (OT)
Di Redazione RHC - 04/12/2025

Dalla pubblicazione pubblica di ChatGPT nel novembre 2022, l’intelligenza artificiale (AI) è stata integrata in molti aspetti della società umana. Per i proprietari e gli operatori delle infrastru...

Immagine del sito
l nuovo Re dei DDoS è qui! 69 secondi a 29,7 terabit mitigati da Cloudflare
Di Redazione RHC - 03/12/2025

Un servizio di botnet chiamato Aisuru, offre un esercito di dispositivi IoT e router compromessi, per sferrare attacchi DDoS ad alto traffico. In soli tre mesi, la massiccia botnet Aisuru ha lanciato ...

Immagine del sito
Dentro a Lazarus! Il falso candidato che ha ingannato i cyber-spioni nordcoreani
Di Redazione RHC - 03/12/2025

Un’indagine congiunta di BCA LTD, NorthScan e ANY.RUN ha svelato uno degli schemi di hacking più segreti della Corea del Nord. Con il pretesto di un reclutamento di routine, il team ha monitorato c...

Immagine del sito
Le aziende corrono verso l’IA mentre le “AI Ombra” aprono nuovi fronti di rischio
Di Redazione RHC - 03/12/2025

L’adozione su larga scala dell’intelligenza artificiale nelle imprese sta modificando in profondità i processi operativi e, allo stesso tempo, introduce nuovi punti critici per la sicurezza. Le a...