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Giorno: Novembre 7, 2022

Revil ritorna e pubblica un Meme. Su “happy blog” la rivendicazione dell’attacco a Mediabank. Facciamo un po’ di storia

La famosa cybergang Revil, della quale abbiamo parlato moltissimo nel 2021, che fece conoscere ai più il mondo del ransomware con l’attacco distribuito a Kaseya, in modo intermittente pubblica nuove vittime sul suo data leak site, chiamato anche in modo scherzoso “happy blog”. Questa volta, dopo circa un mese e mezzo dall’ultima vittima (la Midea Group pubblicata il primo settembre 2022) pubblica un nuovo post con tanto di “meme” associato. Ad essere colpita è mediobank.com, dove nel post viene riportato che i dati saranno rilasciati pubblicamente tra 24 ore. La fine di REvil e gli accordi tra USA e Russia Ricordiamo che

70.000 nuovi dati personali di italiani in vendita nelle underground. Nessuna corrispondenza con gli ultimi leak

L’offerta dei dati personali di persone italiana è veramente enorme nelle underground e molti criminali informatici rivendono tali informazioni ad altri criminali informatici che possono utilizzarle per effettuare frodi telematiche di diversa natura. Abbiamo riportato recentemente della rivendita di 35 milioni di transazioni provenienti da un e-commerce italiano, contenenti circa 10/15 milioni di informazione di contatto di italiani (in quanto le transazioni erano duplicate). Tali informazioni possono essere correlate ad altri dati (vecchi databreach, leak ransomware, ecc..) per creare dei profili ben precisi delle persone. Questa volta abbiamo intercettato sul noto forum underground Breach Forums, un post di un criminale informatico che

Quando le cose vanno fuori controllo: il focus geopolitico su conflitti e cyber spazio

Autore: Il Radar di RHC Eccoci al nostro secondo appuntamento con il Radar geopolitico di Red Hot Cyber tra conflitti globali e cyber spazio. Questa settimana potrete leggere una rassegna delle notizie che il mondo cyber ci comunica, e nel mentre i soliti gruppi hacker cinesi, affondano colpi su media, le organizzazioni governative e diplomatiche di molti paesi occidentali, il paese del Dragone sta avanzando verso un crisi di notevoli dimensioni. La pandemia sembra colpire sempre di più la Cina, il contenimento del virus non ha gli effetti sperati da Pechino e la politica cinese soffre della mancanza di alternative nella leadership

OldGremlin: il gruppo ransomware che colpisce la Russia a suon di 4 milioni di euro

Group-IB ha pubblicato il primo rapporto analitico “OldGremlin. Analisi degli attacchi di gruppo ransomware mirati alle imprese russe” , dedicato al gruppo di hacker ransomware di lingua russa.  In soli due anni e mezzo, i gremlin, secondo Group-IB, hanno effettuato 16 attacchi per ottenere riscatti per la decrittazione dei dati.  Per il secondo anno consecutivo gli estorsionisti hanno battuto un record: se nel 2021 il gruppo chiedeva alla vittima 250.000 milioni di rubli (circa 4 milioni di euro) per il ripristino dell’accesso ai dati, nel 2022 il loro prezzo è salito a 1 miliardo di rubli (circa 16 milioni di euro). Al momento, OldGremlin è noto

Microsoft risolve un bug critico di Remote Code Execution su Azure Cosmos DB

Gli analisti di Orca Security hanno scoperto una vulnerabilità critica che interessa Azure Cosmos DB.  Il problema, soprannominato CosMiss dai ricercatori, consentiva l’accesso non autorizzato in lettura e scrittura ai contenitori, nonché l’esecuzione arbitraria di codice. La vulnerabilità è correlata a Jupyter Notebook per Azure Cosmos DB, che si integra con gli account Azure e Azure Cosmos DB per semplificare l’analisi e la visualizzazione dei dati NoSQL e dei risultati delle query. “Se un utente malintenzionato conosceva il forwadingID per Jupyter Notebook (UUID per Notebook Workspace), avrebbe potuto avere diritti di accesso completi al Notebook senza autenticazione, incluso l’accesso in lettura e scrittura, nonché la possibilità

E se le chat tra vittima e gang ransomware venissero pubblicate? Lockbit: “è una introduzione dal programma idee geniali”

Come sappiamo, le cybergang ransomware evolvono costantemente le loro tecniche, tattiche e procedure (TTP) e non ultime le tattiche di estorsione consentono di aumentare la pressione verso le aziende violate in modo da consentire una monetizzazione anche nelle situazioni più difficili. LockBit è forse la gang maggiormente attiva su questo fronte, che ha introdotto con la versione 3.0 una serie di novità e una sezione denominata “web security and bug bounty”. In tale sezione è possibile dare un contributo alla gang attraverso l’analisi di vulnerabilità all’interno delle loro infrastrutture, ma anche attraverso la fornitura di specifiche “idee geniali” o informazioni, non ultimi

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