
Redazione RHC : 1 Novembre 2022 09:16
Questa mattina, è stato rilevato all’interno di un noto forum underground russo, la messa in vendita di 35 milioni di record di italiani. Nel post non viene riportato il nome del negozio violato, ma il titolo si limita a riportare: “Selling Italian Shopper Data that are about 35,857,193 Lines”.
Il record, da quanto riportano i criminali informatici nel post, contiene i seguenti campi:

Viene messo a disposizione degli acquirenti anche un samples, scaricabile gratuitamente, per far verificare la correttezza delle informazioni riportate.
Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il samples contiene 100.000 record di transazioni dove in effetti analizzando i dati in esso contenuti, le informazioni risultano congruenti.

I record messi a disposizione nel samples sono veramente tanti, come il numero complessivo delle informazioni messe in vendita.
Abbiamo fatto una analisi e si tratta di ordini, pertanto i contatti riportati all’interno del samples sono duplicati con un abbattimento consistente del numero delle identità presenti nel database.

E’ anche vero che le informazioni personali sono molte anche considerando un abbattimento di un quinto del totale, vale a dire facendo una ipotesi, circa 7 milioni di dati personali di italiani

Al momento non è chiaro quale sia il sistema violato. Va da se che i numeri portano a far pensare che si tratti di uno tra i primi 10 sistemi di vendita online presenti in Italia, dato l’elevato numero di transazioni e di utenti presenti.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali.
Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda od effettuare una dichiarazione, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.
Redazione
Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...

Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...

I ladri sono entrati attraverso una finestra del secondo piano del Musée du Louvre, ma il museo aveva avuto anche altri problemi oltre alle finestre non protette, secondo un rapporto di audit sulla s...