
Redazione RHC : 11 Novembre 2024 11:09
Nel corso dei primi sei mesi dell’anno, si sono registrati oltre 900 attacchi informatici, con quasi 24mila dispositivi connessi esposti a potenziali minacce, riporta il quotidiano ilgiorno. Le aziende della Brianza, nonostante i progressi compiuti nella transizione digitale, si trovano particolarmente vulnerabili di fronte a questi attacchi. L’inizio del 2024 si è rivelato difficile per quanto riguarda la sicurezza dei dati e dei sistemi aziendali, con attacchi persistenti che mettono a rischio informazioni sensibili e l’operatività delle imprese.
Nel primo trimestre, le aziende brianzole hanno subito ben 467 attacchi, seguiti da 466 incursioni nel secondo trimestre, in un susseguirsi di violazioni informatiche che sfruttano, tra le altre cose, password deboli e sistemi non aggiornati. Questi attacchi, spesso motivati da intenti di cybercrime, includono il furto di dati sensibili, il danneggiamento dei sistemi e richieste di riscatto per ripristinare l’accesso ai dati. Tra i settori più colpiti, spicca quello finanziario, dove i pirati informatici mirano non solo a dati personali ma anche a fondi economici, sfruttando lacune nella sicurezza per estorcere denaro o rubare informazioni.
Un fattore di rischio predominante, come evidenziato nel rapporto di Assolombarda, sono le vulnerabilità umane. Sebbene le aziende investano sempre più in tecnologie avanzate per difendersi, l’elemento umano rimane il punto debole su cui si concentrano le tecniche di social engineering. Questa tecnica di attacco sfrutta la psicologia delle vittime, inducendole con inganno a compiere azioni pericolose come cliccare su link sospetti o fornire credenziali sensibili. Questo apre la porta a ulteriori infiltrazioni, poiché gli attacchi che richiedono esclusivamente abilità tecnologiche sono meno frequenti rispetto a quelli basati su inganno e manipolazione psicologica.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Alvise Biffi, vicepresidente di Assolombarda e esperto nel settore, ha sottolineato come le estorsioni rappresentino l’obiettivo primario in circa l’80% degli attacchi. La Brianza, con il suo elevato numero di aziende rispetto alla popolazione, è particolarmente esposta a queste minacce. Gli attacchi non solo compromettono i dati sensibili aziendali, ma portano anche a richieste di riscatto, in cui i criminali minacciano di divulgare informazioni riservate se non viene pagata una somma. Questi dati vengono spesso rivenduti nei mercati underground, dove anche una semplice carta di credito con codici può valere decine di dollari, rendendo il business del furto di dati estremamente redditizio.
Per proteggersi, le aziende possono implementare due misure di base: mantenere aggiornati i sistemi software con le ultime patch di sicurezza e adottare l’autenticazione a più fattori. Questo sistema, che richiede la verifica di almeno due prove di identità prima di concedere l’accesso, potrebbe prevenire fino al 90% delle minacce informatiche. Secondo Biffi, l’adozione di password forti e un aggiornamento regolare delle credenziali è essenziale per costruire una difesa efficace contro gli attacchi. Purtroppo, molte aziende trascurano queste pratiche di base, esponendosi così a rischi evitabili.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.
Redazione
Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...