Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

A caccia del DDoS più grande. Imperva annuncia la mitigazione di 3,9 RPS

Redazione RHC : 23 Settembre 2022 08:01

Imperva annuncia di aver battuto il record di protezione DDoS

Di recente, uno dei suoi clienti, un anonimo provider di telecomunicazioni cinese, è stato oggetto di un lungo e potente attacco durato più di quattro ore, durante le quali la vittima ha ricevuto 25,3 miliardi di richieste.

L’azienda afferma che questo cliente è stato spesso soggetto ad attacchi DDoS con volumi di traffico insolitamente elevati, ma questo incidente ha superato tutti i precedenti. 


Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    L’attacco DDoS da record si è verificato il 27 giugno 2022, raggiungendo un picco di 3,9 milioni di richieste al secondo (RPS), con una media di 1,8 milioni di RPS.

    Anche se non è paragonabile a un altro attacco da record che Google ha registrato a giugno (allora la potenza DDoS ha superato i 46 milioni di RPS), Imperva spiega che l’attacco ha impiegato un tempo insolitamente lungo. 

    Di solito gli attacchi con picchi di oltre un milione di richieste al secondo durano da pochi secondi a diversi minuti, ma questo attacco è durato più di quattro ore.

    L’azienda spiega che solo un attacco DDoS su dieci dura più di un’ora e una percentuale ancora più piccola di aggressori può dimostrare una “potenza di fuoco” così lunga.

    “L’attacco è iniziato a 3,1 milioni di richieste al secondo e poi si è mantenuto a circa 3 milioni di richieste al secondo. Dopo che l’attacco ha raggiunto il picco di 3,9 milioni di RPS, la potenza è diminuita per diversi minuti, ma poi è tornata uguale per un’altra ora”

    affermano gli esperti.

    Secondo gli esperti, dietro questo attacco c’era una potente botnet senza nome che si è diffusa in180 paesi in tutto il mondo. 

    Questa botnet include più di 170.000 dispositivi, inclusi router, fotocamere intelligenti, server vulnerabili e dispositivi IoT scarsamente protetti.

    La maggior parte degli indirizzi IP da cui è stato lanciato l’attacco si trovano negli Stati Uniti, in Brasile e in Indonesia.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Buon compleanno Windows 95: 30 anni per un sistema che ha cambiato i PC per sempre!
    Di Redazione RHC - 26/08/2025

    Il 24 agosto 2025 ha segnato i 30 anni dal lancio di Windows 95, il primo sistema operativo consumer a 32 bit di Microsoft destinato al mercato di massa, che ha rivoluzionato in modo significativo il ...

    STAGERSHELL: quando il malware non lascia tracce. L’analisi di Malware Forge
    Di Sandro Sana - 26/08/2025

    All’inizio del 2025 un’organizzazione italiana si è trovata vittima di un’intrusione subdola. Nessun exploit clamoroso, nessun attacco da manuale. A spalancare la porta agli ...

    Nessun Miracolo! L’Università Pontificia Salesiana cade vittima del ransomware
    Di Redazione RHC - 26/08/2025

    Nella notte del 19 agosto l’infrastruttura informatica dell’Università Pontificia Salesiana (UPS) è stata vittima di un grave attacco informatico che ha reso temporaneamente in...

    Stai pianificando il passaggio da Windows a Linux? Allora passa, APT36 è già lì ad aspettarti!
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    APT36, noto anche come Transparent Tribe, ha intensificato una nuova campagna di spionaggio contro organizzazioni governative e di difesa in India. Il gruppo, legato al Pakistan, è attivo almeno ...

    Malware Forge: Nasce il laboratorio di Malware Analysis di Red Hot Cyber
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    Nasce una nuova stella all’interno dell’ecosistema di Red Hot Cyber, un progetto pianificato da tempo che oggi vede finalmente la sua realizzazione. Si tratta di un laboratorio allȁ...