Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

ACN: strategia cyber a Maggio. 85 punti per presidiare PA e privati dai cyber-attacchi.

Redazione RHC : 11 Aprile 2022 18:03

E’ in arrivo a maggio, annunciata dal Direttore dell’agenzia della cybersicurezza nazionale (ACN) Roberto Baldoni, la Strategia per la sicurezza informatica italiana, accelerata dalla situazione geopolitica e dai recenti cyber attacchi che si sono diffusi in tutto il paese e in tutto il mondo.

Infatti Baldoni ha recentemente riportato che

“abbiamo registrato un ulteriore aumento degli attacchi cibernetici”

Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)

Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.

La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.

Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

e questo è un trend che non accenna a diminuire.

Pertanto, per poter combattere sullo stesso fronte con criminali da profitto e hacker nazionali, occorre un piano strutturato che possa mettere in atto un virtuoso ammodernamento del paese dal punto di vista cyber, cosa per la quale è stata costituita l’ACN circa un anno fa.

La strategia (che verrà pubblicata a Maggio), verrà messo in atto dall’agenzia e consentirà di definire un piano con degli obiettivi per poter proteggere le infrastrutture critiche nazionali dagli attacchi cibernetici ostili.

Roberto Baldoni ha riportato recentemente in una intervista ad Adnkronos che:

“A brevissimo usciremo con la nostra Strategia nazionale di cybersicurezza. È una strategia molto innovativa nel suo genere, che prenderà un quadriennio, punterà al 2026. All’interno di questo percorso ci sono tanti obiettivi che dovranno essere raggiunti e l’Agenzia sarà lì a controllare che questi obiettivi vengano raggiunti”.

All’interno ci saranno 85 iniziative, da mettere in atto entro 4 anni, che mireranno a rendere resilienti dagli attacchi informatici PA e privati, tenendo in grande considerazione gli obiettivi inerenti il Cloud nazionale.

Ne avevamo parlato a suo tempo, la sicurezza informatica è una materia complessa e le infrastrutture IT realizzate in Italia, soprattutto per quello che riguarda la pubblica amministrazione, sono nate in modo destrutturato, senza una regia comune. Pertanto occorrerà molto tempo prima di vedere dei segnali di miglioramento. Questo deve essere chiaro, in quanto i miracoli non si fanno, soprattutto in Italia.

La cosa più importante sarà comprendere, se all’interno della strategia messa in atto dall’ACN, ci saranno obbiettivi sia di governance che di carattere tecnico, perché dalla tecnica si comincia per poi arrivare alla governance e non vice-versa.

Detto questo, ci si aspetta dall’agenzia che sia messo in atto, al netto del Centro di valutazione e certificazione nazionale (CVCN), dei comparti che possano effettuare controlli sulle infrastrutture critiche nazionali e dei comparti di difesa del cyberspace. Di fatto, si spera che all’interno dell’ACN, venga realizzato quello che in gergo tecnico viene chiamato come Red team e Blue Team, ma questa volta in senso più ampio e di livello nazionale.

Pur sperando di andare in questa direzione, lo scoglio sarà come sempre l’appetibilità di lavorare per una agenzia pubblica, gli stimoli e i percorsi da fornire soprattutto ai giovani. Inoltre tali giovani dovranno essere guidati da persone di esperienza, capaci di stimolarli nel giusto modo, di comprenderli e di farli crescere nel più breve tempo possibile.

Abbiamo tanto bisogno di sicurezza informatica. Speriamo tutti che l’ACN faccia del suo meglio per tutelare la sicurezza di tutti i cittadini italiani, di tutelare i nostri dati e soprattutto, nel prossimo futuro, le nostre vite.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Play Ransomware sfrutta 0-Day in Windows: attacco silenzioso prima della patch di aprile 2025

Gli autori della minaccia collegati all’operazione ransomware Play hanno sfruttato una vulnerabilità zero-day in Microsoft Windows prima della sua correzione, avvenuta l’8 aprile 20...

Allarme AgID: truffe SPID con siti altamente attendibili mettono in pericolo i cittadini

È stata individuata una campagna di phishing mirata agli utenti SPID dal gruppo del CERT-AgID, che sfrutta indebitamente il nome e il logo della stessa AgID, insieme al dominio recentemente regis...

Nessuna riga di codice! Darcula inonda il mondo con il Phishing rubando 884.000 carte di credito

Nel mondo del cybercrime organizzato, Darcula rappresenta un salto di paradigma. Non stiamo parlando di un semplice kit di phishing o di una botnet mal gestita. Darcula è una piattaforma vera e p...

+358% di attacchi DDoS: l’inferno digitale si è scatenato nel 2024

Cloudflare afferma di aver prevenuto un numero record di attacchi DDoS da record nel 2024. Il numero di incidenti è aumentato del 358% rispetto all’anno precedente e del 198% ris...

25 Milioni di SIM da Sostituire dopo l’Attacco Cyber! Il Disastro di SK Telecom Sconvolge la Corea del Sud

Il gigante delle telecomunicazioni sudcoreano SK Telecom ha sospeso le sottoscrizioni di nuovi abbonati in tutto il paese, concentrandosi sulla sostituzione delle schede SIM di 25 milioni di...