Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
970x120
320x100 Itcentric
Agenzie USA colpite da impiegati infedeli muniti di AI. 96 database governativi cancellati

Agenzie USA colpite da impiegati infedeli muniti di AI. 96 database governativi cancellati

8 Dicembre 2025 16:22

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha accusato i fratelli gemelli Muneeb e Sohaib Akhter di aver cancellato 96 database contenenti informazioni sensibili, tra cui verbali di indagini e documenti richiesti ai sensi del Freedom of Information Act (FOIA), dopo aver lasciato il loro lavoro presso un appaltatore del governo federale e di aver utilizzato strumenti basati sull’intelligenza artificiale per coprire le loro tracce .

Secondo gli inquirenti, gli Akhter avrebbero deliberatamente attaccato l’infrastruttura IT del loro ex datore di lavoro, che forniva servizi a diverse agenzie governative statunitensi. I fratelli avrebbero continuato ad accedere ai sistemi anche dopo aver lasciato il lavoro , bloccato l’accesso ad altri utenti, distrutto dati e tentato di coprire le proprie tracce. L’atto d’accusa è stato emesso il 13 novembre.

L’episodio più grave, secondo i pubblici ministeri, si è verificato il 18 febbraio.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Quel giorno, avrebbero cancellato circa 96 database, inclusi file FOIA e materiali relativi a indagini sensibili. Appena un minuto dopo aver cancellato uno dei database, appartenente al Dipartimento per la Sicurezza Interna (DHS), secondo gli investigatori, avrebbe avuto accesso a uno strumento basato sull’intelligenza artificiale chiedendo come cancellare i log di sistema. Gli investigatori ritengono che questo sia un chiaro segno di un tentativo di occultamento delle prove.

Nella corrispondenza inclusa nel fascicolo, i fratelli hanno anche discusso di come “ripulire” la loro casa in caso di una visita delle forze dell’ordine. I computer portatili aziendali, che erano ancora in loro possesso dopo il licenziamento, sono stati completamente cancellati prima di essere restituiti al datore di lavoro.

Un’altra accusa contro i Muneeb è quella di aver avuto accesso illegalmente ai dati dell’Internal Revenue Service (IRS). Secondo il Dipartimento di Giustizia, avrebbero avuto accesso ai registri fiscali federali di almeno 450 persone. Sohaib, a sua volta, è accusato di aver condiviso una password per un sistema governativo, il che costituisce di per sé un reato federale.

Sono quindi accusati di cospirazione per commettere frode informatica, distruzione di documenti, furto di dati governativi e furto d’identità aggravato. Complessivamente, rischiano fino a 45 anni di carcere. Sohaib è accusato di cospirazione, distruzione di documenti e trasmissione di una password che potrebbe essere utilizzata per hackerare un computer governativo; le sue accuse prevedono una pena massima fino a sei anni.

Il Ministero della Giustizia ha dichiarato che i fratelli hanno abusato della loro fiducia trovandosi dalla parte sbagliata della barricata, da appaltatori incaricati della gestione di dati governativi sensibili a persone accusate di aver minato processi governativi critici. Tuttavia, gli Akhter rimangono tecnicamente innocenti fino a prova contraria in tribunale.

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • #sicurezza informatica
  • cancellazione database
  • dati sensibili
  • distruzione documenti
  • fratelli gemelli
  • frode informatica
  • governo statunitense
  • Intelligenza artificiale
Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCybercrime
MongoBleed (CVE-2025-14847): il database che “non perde”, sanguina
Sandro Sana - 29/12/2025

Analisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…

Immagine del sitoHacking
Login Microsoft 365 falsi, JavaScript offuscato e Cloudflare: anatomia di un phishing avanzato
Manuel Roccon - 29/12/2025

Questo articolo analizza una recente e sofisticata campagna di phishing che sfrutta la tecnica Browser-in-the-Browser (BitB) per rubare credenziali, in particolare quelle di servizi come Microsoft 365. L’attacco BitB si distingue per la sua capacità…

Immagine del sitoVulnerabilità
Uno sciame di Agenti AI trovano uno 0day da CVSS 10 nel firmware dei dispositivi Xspeeder
Redazione RHC - 29/12/2025

Quando si parla di sicurezza informatica, è facile cadere nella trappola di pensare che i problemi siano sempre lontani, che riguardino solo gli altri. Ma la realtà è che la vulnerabilità è sempre dietro l’angolo,…

Immagine del sitoVulnerabilità
L’Exploit MongoBleed è online: 87.000 istanze su internet a rischio compromissione
Redazione RHC - 28/12/2025

È stata scoperta, come riportato in precedenza, una grave vulnerabilità in MongoDB che consente a un aggressore remoto, senza alcuna autenticazione, di accedere alla memoria non inizializzata del server. Al problema è stato assegnato l’identificatore…

Immagine del sitoCyberpolitica
ChatControl UE: la protezione dei minori o l’inizio della sorveglianza di massa digitale?
Agostino Pellegrino - 28/12/2025

Dietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…