Luca Galuppi : 6 Dicembre 2024 08:05
Un nuovo e pericoloso zero-day minaccia la sicurezza di tutti i moderni sistemi Windows, dalle Workstation ai Server. Questa vulnerabilità, scoperta dai ricercatori di 0patch, consente agli aggressori di rubare le credenziali NTLM degli utenti con un livello di interazione minimo, sollevando un campanello d’allarme per aziende e privati.
Purtroppo NTLM ha spesso dei bug ricorrenti che emergono, ricordiamo ad esempio un bug che coinvolgeva Outlook ed NTLM chiamato Moniker Link analizzato dal gruppo HackerHood di red hot cyber con un articolo tecnico.
Il problema (che ancora non ha una CVE associata) interessa una vasta gamma di versioni Windows, da Windows 7 e Server 2008 R2 fino a Windows 11 (v24H2) e Server 2022. È sufficiente che un utente visualizzi un file malevolo in Windows Explorer: non è necessario aprirlo o eseguirlo. Un attacco può essere scatenato da azioni apparentemente innocue, come aprire una cartella condivisa, inserire una chiavetta USB o navigare nella cartella Download.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un paccheto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale.
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Supporta RHC attraverso:
L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
Ascoltando i nostri Podcast
Seguendo RHC su WhatsApp
Seguendo RHC su Telegram
Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
Il rischio è amplificato dall’uso del protocollo NTLM, vulnerabile agli attacchi “pass-the-hash”. Questo metodo consente agli hacker di sfruttare gli hash NTLM rubati per impersonare gli utenti senza bisogno delle loro password in chiaro, esponendo intere reti aziendali a potenziali compromissioni.
Questa è la terza vulnerabilità zero-day recentemente scoperta dagli stessi ricercatori, che segue problemi legati ai file Windows Theme e al sistema Mark of the Web. È un segnale chiaro: la sicurezza nei sistemi Windows continua a essere messa a dura prova.
Fino a quando il colosso di Redmond non rilascerà una patch ufficiale, è cruciale adottare misure proattive come installare le micropatch di 0patch per i sistemi supportati, evitare di interagire con file o cartelle non verificati, implementare meccanismi di autenticazione alternativi al protocollo NTLM e monitorare costantemente le attività sospette nei sistemi.
In attesa di una patch ufficiale da Microsoft, i ricercatori hanno rilasciato micropatch gratuite attraverso la piattaforma 0patch, già disponibili per sistemi legacy come Windows 7 e Server 2008 R2 e per le versioni più recenti come Windows 11 e Server 2022. Questi aggiornamenti temporanei rappresentano l’unica soluzione immediata per mitigare il rischio.
Poiché si tratta di una vulnerabilità “0day” per la quale non è disponibile alcuna correzione ufficiale da parte del fornitore, 0patch fornisce gratuitamente le micropatch finché tale correzione non sarà disponibile. Le micropatch sono state scritte per:
Versioni legacy di Windows:
Versioni di Windows che ricevono ancora gli aggiornamenti di Windows:
Questa vulnerabilità zero-day mette in evidenza, ancora una volta, quanto sia critica una gestione proattiva della sicurezza informatica. Affidarsi a protocolli obsoleti come NTLM espone le reti a rischi sempre più difficili da contenere.
L’implementazione immediata di micropatch come quelle offerte da 0patch, unita a una maggiore consapevolezza degli utenti e all’adozione di tecnologie di autenticazione più sicure, rappresenta la strada più efficace per proteggere dati e infrastrutture.
La sicurezza non è solo una questione tecnica, ma una responsabilità condivisa: ogni azione tempestiva oggi può prevenire una compromissione domani.
I macro movimenti politici post-covid, comprendendo i conflitti in essere, hanno smosso una parte predominante di stati verso cambi di obbiettivi politici sul medio/lungo termine. Chiaramente è stato...
Come abbiamo riportato questa mattina, diversi cavi sottomarini nel Mar Rosso sono stati recisi, provocando ritardi nell’accesso a Internet e interruzioni dei servizi in Asia e Medio Oriente. Micros...
La Commissione Europea ha inflitto a Google una multa di 2,95 miliardi di euro, per abuso di posizione dominante nel mercato della pubblicità digitale. L’autorità di regolamentazione ha affermato ...
La cultura hacker è nata grazie all’informatico Richard Greenblatt e al matematico Bill Gosper del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Tutto è iniziato nel famoso Tech Model Railroad Club...
Sette italiani su dieci hanno il proprio numero di telefono incluso in questa banca dati. Ma cosa significa attualmente disporre di un tale quantitativo di numeri telefonici concentrati all’interno ...