
Redazione RHC : 9 Ottobre 2025 11:44
Tre importanti gruppi di ransomware – DragonForce, Qilin e LockBit – hanno annunciato un’alleanza. Si tratta essenzialmente di un tentativo di coordinare le attività di diversi importanti operatori RaaS (ransomware-as-a-service); gli analisti avvertono che tale consolidamento potrebbe aumentare la portata e l’efficacia degli attacchi.
DragonForce ha avviato la fusione. All’inizio di settembre, quasi contemporaneamente al rilascio di LockBit 5.0, i rappresentanti di DragonForce hanno proposto pubblicamente ai “colleghi” di porre fine alle loro liti interne e di concordare “regole di mercato”: parità di condizioni, cessazione degli insulti pubblici e supporto reciproco.
LockBit ha risposto positivamente e DragonForce ha successivamente annunciato ufficialmente l’alleanza tra le tre bande, invitando altri team di ransomware a unirsi a loro.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Gli analisti vedono questo come un segnale di una tendenza pericolosa. Un rapporto di ReliaQuest per il terzo trimestre del 2025 ha osservato che la fusione potrebbe portare a campagne più frequenti e coordinate e a una più ampia diffusione degli attacchi, comprese le infrastrutture critiche.
È possibile che l’alleanza possa aiutare LockBit a riprendersi da un importante attacco delle forze dell’ordine nel 2024. Poi, a febbraio, operazioni internazionali hanno portato al sequestro di server, nomi di dominio e chiavi di decrittazione; a maggio, gli investigatori hanno anche collegato il gruppo a un individuo specifico, Dmitry Yuryevich Khoroshev, che tuttavia è ancora in libertà. Queste azioni hanno minato la fiducia degli affiliati e molti ex partner di LockBit sono passati ad altri gruppi.
È importante sottolineare che non è stata ancora creata un’infrastruttura di alleanza unificata: non è emerso alcun sito web comune per il data dumping o un singolo portale di fuga di dati, e ogni gang continua a rivendicare la responsabilità delle proprie operazioni.
Qilin, ad esempio, ha annunciato pubblicamente l’attacco ad Asahi Beer, mentre LockBit e DragonForce continuano a pubblicare i propri attacchi separatamente. Ciononostante, la condivisione di competenze e risorse, dagli strumenti ai database dei clienti, di per sé amplia le capacità dei criminali.
Di particolare preoccupazione è il cambiamento nella retorica di LockBit dopo il rilascio della versione 5.0: nella sua documentazione, il gruppo ha eliminato i precedenti tabù e ha dichiarato esplicitamente che gli attacchi alle infrastrutture critiche (centrali elettriche e strutture simili) sono ora consentiti, a meno che non venga raggiunto un accordo separato con l’FBI. Ciò significa che, almeno apparentemente, gli operatori ora considerano accettabile attaccare settori che in precedenza evitavano.
Nel frattempo, si sta sviluppando anche un gruppo di hacker di lingua inglese: Scattered Spider, ShinyHunters e Lapsus$ hanno annunciato una nuova coalizione chiamata Scattered Lapsus$ Hunters e hanno lanciato un proprio sito di leak, che ha già pubblicato dati su diverse aziende.

ReliaQuest avverte che questo gruppo potrebbe evolversi in un fornitore di RaaS, combinando competenze di ingegneria sociale con tecnologie di crittografia.
I ricercatori valutano l’emergere di tali alleanze come una transizione verso una nuova fase dell’economia criminale: invece di una concorrenza frammentata, i gruppi di ransomware stanno iniziando a costruire legami “commerciali” stabili, condividendo codice, infrastrutture e canali di distribuzione dei dati. Questo rende gli attacchi più diffusi e difficili da fermare, poiché le risorse, le dimensioni e la professionalità dei criminali aumentano simultaneamente.
Redazione
Una interruzione del servizio DNS è stata rilevata il 29 ottobre 2025 da Microsoft, con ripercussioni sull’accesso ai servizi fondamentali come Microsoft Azure e Microsoft 365. Un’ anomalia è st...

Per la seconda volta negli ultimi mesi, Google è stata costretta a smentire le notizie di una massiccia violazione dei dati di Gmail. La notizia è stata scatenata dalle segnalazioni di un “hacking...

Il panorama della sicurezza informatica è stato recentemente scosso dalla scoperta di una vulnerabilità critica di tipo Remote Code Execution (RCE) nel servizio Windows Server Update Services (WSUS)...

Gli sviluppatori del gestore di password LastPass hanno avvisato gli utenti di una campagna di phishing su larga scala iniziata a metà ottobre 2025. Gli aggressori stanno inviando e-mail contenenti f...

I ricercatori di NeuralTrust hanno scoperto una vulnerabilità nel browser di ChatGPT Atlas di OpenAI. Questa volta, il vettore di attacco è collegato alla omnibox, la barra in cui gli utenti inseris...