Amazon e GDPR: 886 milioni di dollari di multa (4% del fatturato europeo).
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
Banner Ancharia Mobile 1
Amazon e GDPR: 886 milioni di dollari di multa (4% del fatturato europeo).

Amazon e GDPR: 886 milioni di dollari di multa (4% del fatturato europeo).

Redazione RHC : 31 Luglio 2021 08:14

Amazon afferma che intende contestare una multa record di 886 milioni di dollari imposta da un regolatore della privacy dell’Unione europea per delle violazioni sulla privacy effettuate dalla sua tecnologia pubblicitaria.

Un regolatore della privacy dell’Unione Europea ha chiesto ad Amazon una multa record di 886 milioni di dollari per cattiva gestione dei dati personali protetti dalla legge sulla privacy, il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR)

Una commissione per la protezione dei dati in Lussemburgo, dove Amazon ha sede in Europa, ha stabilito che Amazon non ha rispettato le norme del regolamento generale sul trattamento dei dati personali.

La multa è stata resa pubblica per la prima volta venerdì. La decisione richiede anche ad Amazon di apportare modifiche alle sue pratiche.

Un portavoce della società ha affermato che l’indagine non era correlata ad alcuna violazione dei dati e che nessun dato dei clienti era stato ottenuto da terzi.

“Questi fatti sono indiscussi”, ha detto il portavoce.

“La decisione relativa al modo in cui mostriamo ai clienti la pubblicità pertinente si basa su interpretazioni soggettive e non testate della legge europea sulla privacy e la sanzione proposta è completamente sproporzionata anche con tale interpretazione”

hanno aggiunto.

La sanzione è pari a circa il 4% dell’utile netto dichiarato della società lo scorso anno, pari a 21,3 miliardi di dollari. Il quadro per le ammende ai sensi della legge sulla privacy di 3 anni può estendersi al 4% del fatturato annuo globale di un’azienda rispetto all’anno precedente, una somma significativamente più alta in questo caso.

Le entrate riportate da Amazon sono state di oltre 386 miliardi di dollari nel 2020, con un aumento di oltre il 37% rispetto all’anno precedente.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
MITRE pubblica la lista delle TOP25 debolezze software più pericolose del 2025
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Immagine del sito
Il Day-One del Caos di React2Shell! Spie, criminali e cryptominer si contendono i server
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

Immagine del sito
Agenzia delle Entrate: accesso admin in vendita a 500$? Ecco perché i conti non tornano
Di Vincenzo Miccoli - 13/12/2025

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

Immagine del sito
Apple aggiorna due bug 0day critici in iOS, presumibilmente abusati dagli spyware
Di Redazione RHC - 13/12/2025

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

Immagine del sito
Esce Kali Linux 2025.4! Miglioramenti e Novità nella Distribuzione per la Sicurezza Informatica
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...