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Anche l’Olanda vuole vietare i pagamenti ransomware in criptovaluta.

Redazione RHC : 21 Settembre 2021 12:33

Il governo olandese non è soddisfatto delle aziende che pagano il riscatto ai criminali ransomware. Il Ministero della Giustizia e della Sicurezza olandese sta valutando di vietare alle compagnie assicurative di pagare il riscatto alle aziende che sono costrette a chiudere la propria attività a seguito di un attacco informatico tramite ransomware.

La limitazione discussa riguarderà solo le compagnie assicurate. Lo ha annunciato l’associazione televisiva olandese NOS.

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In un attacco ransomware, i dati dell’azienda vengono crittografati e smettono di funzionare finché il denaro non viene pagato agli aggressori. Tuttavia, anche i backup dei dati vengono eliminati frequentemente, rendendo difficile o quasi impossibile il ripristino.

L’idea delle autorità è che se nessuna azienda paga il riscatto, non ci sarà motivo per i criminali di attaccare le aziende.

“I pagamenti supportano l’ecosistema criminale”

ha affermato il procuratore capo Michiel Zwinkels.

Gli aggressori possono utilizzare i soldi guadagnati per nuovi attacchi.

Secondo gli esperti, il denaro pagato da una vittima viene investito direttamente in infrastrutture e risorse per attaccare altre società.

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