Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
970x120
Fortinet 320x100px
Apple in crisi: lascia anche il responsabile dei chip Johny Srouji

Apple in crisi: lascia anche il responsabile dei chip Johny Srouji

7 Dicembre 2025 18:12

Apple sta attraversando un periodo di grandi cambiamenti ai vertici, con l’uscita di figure chiave che hanno contribuito in modo determinante allo sviluppo tecnologico dell’azienda. L’ultimo dirigente a dare l’addio è Johny Srouji, Senior Vice President delle Tecnologie Hardware, noto per aver guidato lo sviluppo dei chip interni Apple, dalla serie A per dispositivi mobili fino ai recenti processori M per computer desktop.

Secondo fonti riportate da Bloomberg, Srouji avrebbe comunicato a Tim Cook la volontà di lasciare l’azienda, ipotizzando un futuro incarico in un’altra società. La sua uscita segue quella di altri dirigenti di rilievo: a dicembre hanno lasciato Apple anche John Giannandrea, responsabile dell’intelligenza artificiale, e Alan Dye, capo del design dell’interfaccia utente, quest’ultimo passato immediatamente a Meta.

Srouji è entrato in Apple nel 2008, guidando inizialmente lo sviluppo del chip A4, primo sistema su chip realizzato internamente. Negli anni, ha coordinato l’evoluzione della progettazione dei processori, fino a diventare vicepresidente senior delle Tecnologie Hardware. Recentemente, ha anche avviato il progetto di modem interno per sostituire componenti Qualcomm.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Bloomberg segnala che Tim Cook sta cercando di trattenere Srouji, proponendogli una maggiore remunerazione e il possibile ruolo di Chief Technology Officer (CTO), che lo porrebbe al secondo posto nella gerarchia Apple. Tuttavia, alcune fonti interne ritengono che Srouji potrebbe non accettare di lavorare sotto un CEO diverso da Cook.

Rimpasto dirigenziale e nuovi equilibri

Gli addii recenti hanno innescato il più significativo rinnovamento dirigenziale di Apple degli ultimi decenni. Diversi ex dirigenti hanno trovato collocazione in Meta: oltre a Alan Dye, anche Ke Yang, responsabile delle funzionalità di intelligenza artificiale di Siri, si è trasferito nel colosso di Zuckerberg.

In parallelo, Apple ha annunciato alcune nuove nomine: Jennifer Newstead, ex responsabile legale di Meta, sostituirà Kate Adams come consulente legale generale, ruolo che Adams ricoprirà fino alla pensione prevista per fine 2026. Anche Lisa Jackson, vicepresidente per l’ambiente, le politiche e le iniziative sociali, ha confermato il ritiro.

Secondo Bloomberg, il potere decisionale in Apple si sta concentrando su quattro dirigenti chiave: John Ternus, potenziale successore di Cook, Eddy Cue (servizi), Craig Federighi (software) e Sabih Khan, nuovo COO.

Tim Cook e le voci sul suo stato di salute

Parallelamente alle dimissioni, il CEO Tim Cook, 65 anni, è stato oggetto di speculazioni circa possibili problemi di salute, alimentate dall’osservazione di lievi tremori durante alcune riunioni interne.

Fonti vicine al CEO hanno però smentito ogni indiscrezione. Al momento, non è previsto un suo ritiro a breve termine, ma la successione resta un tema centrale nei dibattiti interni all’azienda.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • #apple
  • #chip
  • #crisi
  • #tecnologia
  • Apple crisi
  • dimissioni
  • dirigenti
  • Johny Srouji
  • processori
  • Tim Cook
Immagine del sito
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCyberpolitica
ChatControl UE: la protezione dei minori o l’inizio della sorveglianza di massa digitale?
Agostino Pellegrino - 28/12/2025

Dietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…

Immagine del sitoCultura
John von Neumann: Il genio poliedrico che ha rivoluzionato l’informatica
Carlo Denza - 28/12/2025

Conosciamo quello che è stato considerato uno degli uomini di scienza, forse pari solo a Einstein, più poliedrici e geniali dello scorso secolo. Con un ampissimo spettro di talenti scientifici, sviluppati anche grazie ad un…

Immagine del sitoCybercrime
Il Cybercrime cerca Dipendenti Infedeli. Aumento delle richieste nelle underground
Redazione RHC - 27/12/2025

La comunità dei criminali informatici sta rapidamente aumentando il suo interesse nel reclutare personale all’interno delle aziende. Invece di sofisticati attacchi esterni, i criminali si affidano sempre più a fonti interne, ovvero persone disposte a…

Immagine del sitoCyberpolitica
La guerra dell’energia invisibile: come la Cina controlla il cuore dell’IA occidentale
Redazione RHC - 27/12/2025

Nella Virginia settentrionale, lungo quello che viene ormai definito il “corridoio dei data center”, sorgono enormi strutture senza finestre che costituiscono l’ossatura fisica della corsa statunitense all’intelligenza artificiale. Questi edifici, grandi quanto hangar industriali, assorbono…

Immagine del sitoHacking
Villager: il framework di pentesting basato su AI che preoccupa la sicurezza globale
Redazione RHC - 26/12/2025

Il team AI Research (STAR) di Straiker ha individuato Villager, un framework di penetration testing nativo basato sull’intelligenza artificiale, sviluppato dal gruppo cinese Cyberspike. Lo strumento, presentato come soluzione red team, è progettato per automatizzare…