Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Arriva NotLockBit! Una reale minaccia per Windows e Apple macOS

Redazione RHC : 24 Ottobre 2024 16:36

Gli specialisti della sicurezza informatica hanno scoperto una nuova famiglia di malware per macOS in grado di crittografare i file. Il nome NotLockBit deriva dal fatto che tenta di impersonare il ransomware LockBit.

Il malware è scritto in Go e prende di mira i sistemi che eseguono Windows e macOS. Come altre minacce simili, NotLockBit utilizza tattiche di doppia estorsione, ovvero prima ruba i dati della vittima, quindi crittografa i file ed elimina le copie shadow. Pertanto, gli aggressori possono richiedere un riscatto sia per decrittografare i dati sia per non “far trapelare” le informazioni rubate nel pubblico dominio (o per non venderle ad altri criminali).

Come accennato in precedenza, la caratteristica distintiva di NotLockBit è che il malware tenta di impersonare il noto ransomware LockBit, con il quale in realtà non ha nulla a che fare. Secondo gli analisti di SentinelOne, il malware è distribuito sotto forma di file binari x86_64, il che suggerisce che funzioni solo su dispositivi macOS basati su processori Intel e Apple su cui è installato un emultare.

CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce. Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.

Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Durante l’attacco, NotLockBit raccoglie informazioni sul sistema e utilizza la chiave pubblica per crittografare una chiave master generata casualmente, che viene utilizzata durante la crittografia dei file. L’uso della crittografia RSA asimmetrica garantisce che la chiave principale non venga decrittografata senza la chiave privata degli aggressori.

NotLockBit aggiunge un’estensione .abcd ai file crittografati, inserisce una richiesta di riscatto in ogni cartella crittografata e quindi tenta di sostituire lo sfondo del desktop con un banner LockBit 2.0.

In un rapporto pubblicato la scorsa settimana , i ricercatori di Trend Micro che hanno studiato anche NotLockBit hanno notato che prima che inizi il processo di crittografia, il ransomware trasferisce i dati delle sue vittime in un bucket Amazon S3 controllato dagli aggressori utilizzando credenziali hardcoded di AWS.

“Crediamo che l’autore del ransomware stia utilizzando il proprio account AWS o un account compromesso. Abbiamo trovato più di trenta campioni, probabilmente creati dallo stesso autore, che indicano lo sviluppo e il test attivi di questo ransomware”, aveva avvertito Trend Micro.

Gli esperti hanno affermato di aver informato di questa attività dannosa i rappresentanti di AWS, che hanno già bloccato le chiavi di accesso AWS rilevate e l’account ad esse associato. Secondo SentinelOne, NotLockBit è la prima famiglia di ransomware veramente funzionale destinata a macOS. In precedenza, gli specialisti della sicurezza informatica si imbattevano solo in prototipi e vari proof-of-concept.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

CVE-2025-32710: La falla zero-click nei servizi RDP che può causare la totale compromissione del tuo server

Una vulnerabilità di sicurezza critica nei Servizi Desktop remoto di Windows, monitorata con il codice CVE-2025-32710, consente ad aggressori non autorizzati di eseguire codice arbitrario in...

RHC Intervista GhostSec: l’hacktivismo tra le ombre del terrorismo e del conflitto cibernetico

Ghost Security, noto anche come GhostSec, è un gruppo hacktivista emerso nel contesto della guerra cibernetica contro l’estremismo islamico. Le sue prime azioni risalgono alla fase success...

Arriva PathWiper! Il nuovo malware che devasta le infrastrutture critiche in Ucraina

Gli analisti di Cisco Talos hanno segnalato che le infrastrutture critiche in Ucraina sono state attaccate da un nuovo malware che distrugge i dati chiamato PathWiper. I ricercatori scrivono...

Claude Opus 4: l’intelligenza artificiale che vuole vivere e ha imparato a ricattare

“Se mi spegnete, racconterò a tutti della vostra relazione”, avevamo riportato in un precedente articolo. E’ vero le intelligenze artificiali sono forme di comunicazione basa...

Rilasciato un PoC su GitHub per la vulnerabilità critica RCE nei prodotti Fortinet

Negli ultimi giorni è stato pubblicato su GitHub un proof-of-concept (PoC) per il bug di sicurezza monitorato con il codice CVE-2025-32756, una vulnerabilità critica che interessa diversi pr...