
I siti web della Nato, compresi quelli del Quartier generale delle Forze per le operazioni speciali dell’Alleanza, sono stati hackerati domenica 12 febbraio, ha riferito l’agenzia di stampa Dpa .
Si dice che gli esperti di sicurezza informatica stiano indagando attivamente sull’incidente, che ha colpito “diversi siti web” della NATO, ha affermato la fonte.
L’alleanza non ha fornito altri dettagli, osservando solo che affronta costantemente le minacce degli hacker e prende “molto seriamente” la questione della sicurezza nel cyberspazio.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Secondo la DPA , all’inizio della giornata sui social network – in particolare su Twitter – sono state fatte accuse secondo cui dietro l’attacco ci sarebbero attivisti del gruppo filo-russo Killnet.

Killnet è stato associato di recente a gennaio sui siti Web delle agenzie governative e delle banche tedesche.
Al momento non è chiaro se si tratti di Killnet. Infatti un messaggio è comparso sul suo canale Telegram che riporta quanto segue:
Il quotidiano conservatore britannico The Daily Telegraph afferma che gli hacker russi hanno interrotto le comunicazioni tra la NATO e gli aerei militari che assistevano le vittime del terremoto turco-siriano.
La pubblicazione rileva che un funzionario della NATO ha confermato il fatto di un attacco informatico e il gruppo di hacker Killnet ha rivendicato la responsabilità.
Le agenzie di intelligence occidentali descrivono Killnet come un gruppo sciolto di hacker pro-Cremlino che interrompono i siti Web militari e governativi dei paesi che supportano l'Ucraina.
Commentando queste informazioni, Dmitry Peskov, l’addetto stampa del presidente della Federazione Russa, ha detto ai giornalisti che il Cremlino è sorpreso che un qualsiasi gruppo di hacker sia associato alla Russia, osservando che considera questa accusa assurda, come riportato da tass .ru .
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


La popolare app video TikTok si è trovata al centro di un nuovo scandalo per violazioni delle normative europee sulla protezione dei dati. È stato scoperto che il servizio traccia le attività degli utenti non…

L’ex primo ministro israeliano Naftali Bennett ha ammesso che il suo account Telegram è stato hackerato, sebbene il suo dispositivo non sia stato compromesso. Ha fatto l’annuncio in seguito alle segnalazioni di un iPhone hackerato…

Una falla zero-day critica nei dispositivi Cisco Secure Email Gateway e Cisco Secure Email and Web Manager sta facendo tremare i ricercatori di sicurezza. Con oltre 120 dispositivi vulnerabili già identificati e sfruttati attivamente dagli…

Negli ultimi mesi, una domanda sta emergendo con sempre maggiore insistenza nei board aziendali europei: il cloud statunitense è davvero sicuro per tutte le aziende? Soprattutto per quelle realtà che operano in settori strategici o…

Nel 2025, gli hacker nordcoreani hanno rubato la cifra record di 2 miliardi di dollari in criptovalute, il 51% in più rispetto all’anno precedente. Tuttavia, il numero di attacchi è diminuito, mentre i danni sono…